Il cinghiale e la sbandata. Tre feriti in FiPiLi

Incidente alle 3,30 della notte in FiPiLi tra Vicarello e Lavoria. In ospedale anche una giovane di San Miniato in auto con quattro amici

SAN MINIATO

Tre feriti. L’auto distrutta e tanta paura. Ancora un incidente in FiPiLi che sarebbe stato causato da un animale vagante (forse un cinghiale). Le lancette dell’orologio sono quasi sulle 3,30 della notte tra venerdì e sabato e un gruppo di cinque amici e amiche viaggia in superstrada in direzione di Firenze. Al volante un ragazzo di 22 anni di Napoli. Con lui in macchina una coetanea di San Miniato, un giovane del ’99 di Uliveto Terme e altri due, un ragazzo e una ragazza.

A un tratto, all’altezza del tratto di Vicarello, al confine tra i comuni di Collesalvetti e Crespina Lorenzana, il conducente è costretto a compiere una brusca manovra perché la FiPiLi è attraversata da un cinghiale. L’auto sbanda e finisce contro il guard rail. Nelle lamiere contorte rimangono tìferiti in tre: il ventiduenne di Napoli, il ventiquattrenne di Uliveto e la ventiduenne di San Miniato. Gli altri due, il ragazzo e la ragazza, restano illesi, anche se sotto choc per l’accaduto. I feriti vengono soccorsi dai sanitari e dai volontari inviati dalla centrale del 118 con due ambulanze (una della Misericordia di Cenaia e l’altra della Pubblica Assistenza") e trasportati in ospedale per accertamenti. Nessuno dei tre, stando alle notizie che arrivano dall’ospedale, è in pericolo di vita. Sono ricoverati per accertamenti e per essere sottoposti alle cure del caso, ma non sono in gravi condizioni.

Il conducente della macchina, sottoposto anche ad alcoltest che è risultato negativo, ha raccontato alla pattuglia della polizia stradale di Pisa intervenuta per i rilievi, di aver dovuto compiere una manovra improvvisa a causa dell’attraversamento di un cinghiale. L’animale non è stato trovato, ma è plausibile che il racconto del ragazzo corrisponda alla realtà di come sono andate le cose. E’ di pochi giorni fa, infatti, un altro incidente accaduto nello stesso tratto della FiPiLi e causato da un cinghiale. In quel caso, eravamo nei primi giorni dell’anno, l’animale venne colpito dall’auto in corsa e restò esanime sull’asfalto. Questo significa che in FiPiLi, e in quel tratto in particolare, il problema dei cinghiali e degli animali vaganti è reale. E occorrerebbero interventi.