"Il cane Marley sia ambasciatore toscano della disabilità animale"

"Il cane Marley sia ambasciatore toscano della disabilità animale"

"Il cane Marley sia ambasciatore toscano della disabilità animale"

"Nominate Marley ambasciatore toscano della disabilità animale e della convivenza con l’uomo". Lo chiedono il capogruppo di Fratelli d’Italia Francesco Torselli ed il vice capogruppo Vittorio Fantozzi che hanno scritto al PREsidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo.

"Chiediamo al Presidente del Consiglio regionale Mazzeo di assegnare un riconoscimento speciale a Marco e Carlotta, che hanno adottato “Marley Supercane”, per la loro straordinaria testimonianza in favore dell’inclusione dei disabili anche nel mondo animale, lanciando un segnale di amore e generosità che supera le barriere di ogni natura. Una storia d’amore verso gli animali che commuove, entusiasma e fa capire quanto siano falsi gli stereotipi sulla presunta mancanza di solidarietà dei giovani di oggi – dichiarano Torselli e Fantozzi – Marco e Carlotta, una giovane coppia di Santa Maria a Monte ha adottato da alcuni anni Marley, un pastore tedesco prelevato da una struttura pugliese dove era ricoverato dopo essere stato abbandonato". Marley è un cane cieco dalla nascita ma, grazie alle cure e all’amore della sua nuova famiglia, gioca e riesce a salire le scale solo annusandole. É diventato una star di Facebook: la pagina "Marley Supercane" che viaggia verso i 100milafollower. "In tempi cinici, come quelli che stiamo vivendo – dicono gli esponenti FdI – sarebbe un bel segnale da parte del consiglio regionale assegnare a Marco e Carlotta un premio speciale per il loro impegno e la loro generosità a favore degli animali, senza pregiudizi". Marley è nato in un allevamento di Bari, era stato destinato dal padrone dell’ allevamento all’abbattimento "Ma il ragazzo che doveva occuparsi di sopprimerlo non ha avuto il coraggio e l’ha lasciato al canile di Bari – dicono Torselli e Fantozzi – . Lì una volontaria ha iniziato ad inondare i social di appelli per la sua adozione". E sono arrivati Marco e Carlotta.

C. B.