I sapori del mondo in scena nel borgo di Lajatico. L’appuntamento è per sabato dalle 19 con la terza edizione di Ljke Eat uno street food internazionale realizzato dagli stessi cittadini stranieri di Lajatico, che da anni ormai vivono in Alta Valdera e, per una sera, prepareranno i cibi della tradizione dei loro paesi di origine. "Insieme alla Pro Loco di Lajatico – spiega il sindaco Alessio Barbafieri – presentiamo un evento che persegue lo scambio culturale, l’integrazione, la socialità e l’educazione alimentare". Tredici le nazioni presenti. Per il Perù, José e la sua famiglia cucineranno l’"Anticucho", lo spiedino tipico della tradizione andina. Danimarca: Annette e Torben prepareranno il "Sildemad-sild med karrysalat", piatto a base di aringa marinata. Polonia: Monika cucinerà i "kotlet mielony w bulce", hamburger di carne mista. La Germania sarà rappresentata da Bernardo con "Birra" e "Bretzel", mentre per l’Ungheria Viktoria e Mikael si cimenteranno nel "Pörkölt nokedlivel", uno spezzatino servito con degli gnocchetti di farina. La Spagna sarà affidata a Mikaela con le tipiche "Tapas" e la "Sangria", mentre per il Marocco Medhi e Said porteranno il "Cous Cous" e il "Thé alla menta". Tour in Sud America: in Brasile con Rita e la sua "Moqueca" di pesce, in Repubblica Dominicana con Fyilgia e Stephanie e "Arroz con leche", dolce tipico e la "Mamajuana", liquore a base di radici, rum, miele e vino; l’Argentina, con Clara e gli alti ragazzi con la carne "Asado". E ancora, Anya e Vittoria cucineranno i "Chebureki", il fritto tipico della tradizione Ucraina; il cibo scelto per la Georgia, in cucina con Tsitsi e Nena, saranno i "Chakapuli", popolare stufato e i "Pelamushi", un dessert con succo d’uva, mentre per la Romania Daniela preparerà i "Mici", polpette cotte sulla griglia.
CronacaI sapori del mondo a Lajatico "Scambio culturale e integrazione"