REDAZIONE PONTEDERA

«Grazie per aver arrestato lo spacciatore»

Pontedera, il sindaco elogia l’operato dei militari. Nell’operazione è rimasto ferito un carabiniere aggredito da un nepalese

Intervento dei militari

Pontedera, 19 settembre 2016 - «Esprimo il plauso e il ringraziamento della città e dell’amministrazione comunale ai carabinieri di Pontedera che, nell’ambito di servizi effettuati consuetudiariamente per contrastare lo spaccio di droga in alcune zone della città, hanno identificato e fermato uno spacciatore che operava su Pontedera», sono le parole del sindaco Simone Millozzi che interviene sul caso pubblicato ieri su La Nazione e avvenuto sabato scorso a Pontedera durante un servizio antidroga per contrastare lo spaccio in alcune piazze del capoluogo. L’attività, nello specifico, si è svolta fra piazza Kennedy, piazza Vittime dei lager, piazza Unità d’Italia e alcuni parcheggi lungo via Piaggio. Durante questi controlli è finito in manette un giovane nepalese di 30 anni, ormai in Italia da dieci anni e che finora ha collezionato ben tre arresti, tutti per spaccio. Il giovane era in compagnia di tre acquirenti quando è stato sorpreso dai carabinieri di Pontedera. Per evitare l’arresto – dopo avere consegnato un piccolo marsupio – ha cercato di scappare ma è stato subito bloccato. Così ne è nato un parapiglia e un militare è stato colpito al volto. Un pugno ben assestato che è costato quattro punti di sutura al sopracciglio del carabiniere (prognosi di sette giorni). Il nepalese è stato poi bloccato anche grazie all’intervento di alcuni passanti che attivamente si sono adoperati per fermarlo fino all’arrivo dei rinforzi. Lo straniero, senza fissa dimora e non in regola con le norme sulla sua permanenza, è stato trovato in possesso di 60 grammi di eroina nonché diversi contanti.

«Gli uomini dell’Arma hanno rapidamente operato con coraggio e tempestività – scrive il sinsaco – Esprimo la vicinanza e il ringraziamento di tutta la comunità al carabiniere che è rimasto colpito dallo spacciatore nel tentativo di fuga. Apprezzo inoltre il senso civico e la collaborazione di alcuni cittadini che hanno immediatamente sostenuto e supportato l’azione delle forze dell’ordine. I nostri cittadini non si girano dall’altra parte quando assistono ad un evento di criminalità. L’omertà e l’indifferenza non fanno parte della nostra cultura. Il Comune di Pontedera insieme alle forze dell’ordine della città continuerà ad operare con la massima efficacia e con il massimo impegno per contrastare questi episodi di micro-criminalità. Il livello di professionalità degli operatori delle forze dell’ordine è molto buono in questa città e la collaborazione tra gli enti è massima. Continueremo quindi tutti ad operare nella stessa direzione per garantire un alto livello di qualità della vita nella nostra città. Senza alcuna concessione».