LUCA BONGIANNI
Cronaca

Golena d’Era tra cultura e dopocena

Esercenti e associazioni uniti investono sull’area verde del fiume: tante attività dal mattino al tramonto

La "squadra" che ha trasformato il sogno imprenditoriale in realtà: qui con il sindaco

Pontedera, 3 luglio 2020 - Sette proprietari di altrettanti bar di Pontedera, su iniziativa e coordinati dall’amministrazione comunale, si sono stretti la mano e alcuni mesi fa si sono detti: "Proviamoci!". Nonostante le prime incertezze e divergenze, nonostante il periodo di lockdown che ha messo a dura prova tutto il tessuto commerciale, nonostante tutte le difficoltà del momento, il progetto Golena d’Era adesso è realtà. Domani dalle 22 l’inaugurazione in grande stile. Golena d’Era è uno spazio urbano recuperato a vantaggio della socialità, un’area verde vicina al centro, tra il ponte Napoleonico e quello della Toscoromagnola, che si prepara ad ospitare centinaia di persone, dal mattino fino a tarda sera. Il progetto è stato curato dall’architetto Carlo Alberto Arzelà con la collaborazione di Gabriele Bartolomeo per le grafiche. "Non nascondo un filo di emozione nell’annunciare l’apertura di questo progetto partito in campagna elettorale e finalmente diventato realtà – dice il sindaco Matteo Franconi –. Pontedera dimostra così di non essersi arresa ma anzi rilancia, con nuove idee e investimenti, riscoprendo un angolo di città dimenticato. Mi auguro che possa essere anche un volano per il centro commerciale naturale confermando la tenuta di una città che ha poco da invidiare a capoluoghi di provincia o di regione". Dalla prossima settimana le porte della Golena d’Era saranno aperte già dalle 9 dal mattino con un programma di attività multidisciplinare: si va dal teatro per bambini a incontri culturali passando per attività sportive e motorie. Le associazioni e i professionisti coinvolti finora in questo progetto sono il Teatro di Bo’, l’associazione Auser Verde e Argento, 4 libri al bar, la Tycos, la Bussola d’Oro, Fiorella, Tagete Edizioni e la Shinyama Arashi. "Ma siamo aperti a chiunque, privati o associazioni, che vogliano usufruire di questi spazi freschi e arieggiati durante tutta la giornata – l’invito di Luca Sardelli, presidente della Golena Srls – mettiamo a disposizione un servizio wi-fi e postazioni di ricarica gratuite per rendere ancora più confortevole lo spazio per chi ha intenzione di frequentarlo. A cui si aggiungono ovviamente l’accesso ai servizi igienici e il servizio bar". La sera poi, dopo il tramonto, si accedono le luci colorate e la musica inizia a dare il giusto sottofondo all’atmosfera rendendo ancora più affascinante questa novità 2020. Con trecento posti a sedere, e tanti altri in piedi, la Golena d’Era si prepara ad ospitare giovani, e non solo, provenienti da tutta la Valdera ma anche da fuori provincia, sempre nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Questi i sette bar che hanno lavorato, e lavoreranno, per la buona riuscita delle serate: la Caffetteria del Corso, il Bulldog’s Pub, il Beat, il Caffè L’Angolo, L’orologio, il Black Silk e Il Giradischi. Un gruppo di imprenditori riuniti nell’associazione La Mongolfiera, con presidente Andrea Bartelena. Al progetto pieno appoggio anche di Confcommercio e Confesercenti. © RIPRODUZIONE RISERVATA