
"Gli anni belli" dell’artista Macchi
"Gli anni belli" del pittore ed incisore Luca Macchi, oggi presidente dell’Accademia degli Euteleti, presentato dall’autore nella sede della giunta regionale a palazzo Sacrati Strozzi assieme alla presidente dell’Accademia delle arti del disegno Cristina Acidini e al professor Carlo Sisi, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, restituisce in una sintesi asciutta l’ambiente ed il tempo della sua formazione artistica fra le torri di San Miniato e la cupola di Santa Maria del Fiore agli inizi degli anni ottanta. Brevi pagine che si aprono a suggestioni e ricordi tratteggiati, scritti e disegnati con la cura che si dedica alle cose importanti riscoperte dopo molti anni. "Queste pagine - afferma Giani - non sono solo la testimonianza di un percorso formativo e dello spessore della didattica dell’Accademia di Belle Arti che nel tempo ha conservato tutto il suo alto profilo, ma descrivono in modo penetrante l’atmosfera della Toscana di quegli anni con un’attenzione particolare a quei dettagli d’ambiente, i più minuti, utilissimi a restituire il particolare clima di quei giorni rendendolo, in qualche modo, familiare anche a chi non l’ha direttamente vissuto e desidera farsene un’idea genuina e senza stereotipi". Dal manifesto della sua prima esposizione, ritrovato come spesso accade mentre si fa ordine nasce lo spunto per mettere in fila i giorni fatti di viaggi in treno fra San Miniato e Firenze. Fra arte e storia.