Gherardini: "Il tris? Possibilità da valutare"

E cosa accadrà per gli altri Comuni dove non è possibile solo un bis, ma un tris? Ecco l’esempio di Palaia. "Una candidatura tris? Vedremo - risponde il sindaco Marco Gherardini - sono stati nove anni bellissimi. Servire come sindaco la propria comunità è davvero un dono straordinario che dà l’opportunità di lavorare concretamente ogni giorno per il bene comune, al fianco dei cittadini e delle tante realtà sociali che impreziosiscono il nostro territorio. Non si può che crescere insieme, coesi, col lavoro di squadra. La possibilità di un terzo mandato si è aperta pochi mesi fa. Come sempre ora continueremo ad ascoltare le persone e a lavorare con l’entusiasmo del primo giorno. Sono convinto che assieme a tanti cittadini nei prossimi mesi costruiremo poi anche la proposta migliore per i prossimi anni di amministrazione. Da questo percorso verranno poi naturalmente fuori i progetti e le disponibilità per dare gambe al futuro"". Il quadro normativo non consente a un sindaco, attualmente, di correre per un terzo mandato dove governa un Comune sopra i 5 mila abitanti. Quindi, per fare un esempio, ad oggi la sindaca Arianna Cecchini di Capannoli non può ricandidarsi allo scranno più alto del Comune.

Stessa musica per la sindaca di Ponsacco Francesca Brogi. Oltre a Franconi, aspira al bis anche il sindaco di Volterra Giacomo Santi, che si è già fatto avanti per le elezioni amministrative del prossimo anno. Da capire cosa faranno altri sindaci che concluderanno il primo mandato nel 2024, vedi Cristiano Alderigi, sindaco di Calcinaia, e Ilaria Bacci, prima cittadina di Pomarance. E fra le partite più avvincenti c’è indubbiamente il progetto di fusione fra i Comuni di Peccioli eLajatico, con il procedimento in corso che porterà a un referendum popolare che decreterà se i due campanili andranno, o meno, verso un sodalizio.

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