Furto in chiesa a San Miniato: Appello del prete ai malviventi

Don Simone Meini, parroco di Moriolo, fa appello ai ladri che hanno rubato una pisside e due lampade votive dalla chiesa: "Riportate gli oggetti che hanno un valore affettivo per le persone". La chiesa si trova alle porte di San Miniato.

E’ il parroco don Simone Meini a lanciare un appello, dopo che la chiesa ha subito l’assalto dei ladri. "Con profondo rammarico e dolore abbiamo accertato stamattina il furto a Moriolo – svrive il sacerdote –. Da domenica a stamattina (ieri per chi legge) nessuno dei fedeli è stato alla Chiesa di San Germano a Moriolo e stamattina una collaboratrice nell’andare a mettere in ordine si è trovata davanti i calcinacci nonostante la chiusura della porta". E’ stato quello il segnale d’allarme che qualcosa era accaduto e che qualcuno, forse, era entrato in chiesa. Ecco c’erano entrati i ladri.

"Abbiamo accertato la mancanza di una pisside e delle due lampade votive che erano una a destra e l’altra a sinistra dell’altare compresi i soldi delle offerte delle candele – spiega don Simone –. Non ci interessa dei soldi, ma del valore affettivo di questi oggetti che sono stati donati dalla popolazione nel tempo".

Il sacerdote ha sporto denuncia. Ma importate è l’appello ai ladri. "Parliamo al cuore di chi ha compiuto questo gesto: “riporta gli oggetti che hanno un valore puramente affettivo delle persone”". Forse a favorire l’azione dei ladri, è stata la località un po’ isolata, oltre avere sfruttato, probabilmente, i favori della notte per muoversi indisturbati nella zona che si si trova alle porte di San Miniato. Moriolo è un piccolo borgo antico, che fu uno dei castelli del comune di San Miniato. La sua chiesa è un piccolo scrigno che, come molte chiese, contiene arredi che nel tempo sono stati dono dei fedeli. Purtroppo alcuni di questi, ora, sono in mano ai ladri.

C. B.