Empori della Caritas e territorio: "Sosteniamo oltre 500 persone"

Nei giorni scorsi un evento per far conoscere i lavoro delle strutture di San Miniato Basso e Santa Croce

Empori della Caritas e territorio: "Sosteniamo oltre 500 persone"

Empori della Caritas e territorio: "Sosteniamo oltre 500 persone"

Complessivamente le persone sostenute sul territorio dagli empori di San Miniato Basso e Santa Croce superano abbondantemente le 500 unità, mentre i volontari che vi prestano a turno servizio sono circa 100. L’Emporio solidale Caritas di San Miniato Basso, ricavato nei locali della parrocchia svolge un ruolo insostituibile di aiuto – spiega una nota – verso le persone e le famiglie del territorio che fanno fatica a reperire con regolarità cibo e generi di prima necessità. Inaugurato due anni e mezzo fa, nel dicembre 2021, è stato protagonista, nei giorni scorsi di un “evento vetrina” che lo ha fatto conoscere meglio alla popolazione, agli amministratori locali e ai suoi rifornitori abituali e potenziali.

L’appuntamento, seguito da un pranzo conviviale tenutosi nell’oratorio della parrocchia cui hanno partecipato oltre cento persone, è stato importante per far conoscere la filiera della solidarietà che Caritas muove a livello diocesano e che ha proprio nell’emporio sanminiatese e in quello di Santa Croce sull’Arno due suoi punti nevralgici. Tutti i centri di ascolto e distribuzione Caritas – in diocesi di San Miniato ve ne sono 18 - hanno registrato negli ultimi mesi un considerevole incremento delle richieste di aiuto, a fronte purtroppo di una diminuzione delle donazioni di alimenti. Una criticità generata anche dal taglio che Fead - il Fondo di aiuti europei agli indigenti - ha decretato da un po’ di tempo a questa parte, riducendo di quasi il 50 % la fornitura di alimenti. Una situazione emergenziale rispetto alla quale la Caritas diocesana si è mossa allacciando contatti con grandi aziende dell’alimentare e con importanti organizzazioni della grande distribuzione organizzata.

All’evento di promozione degli empiori ha partecipato anche il vescovo di San Miniato Giovanni Paccosi. Il direttore Caritas don Armando Zappolini ha ricordato – si legge – come da sempre l’impegno di tutti gli operatori va nella direzione di rendere l’aiuto alle persone sempre più rispettoso della loro dignità: "I poveri – ha detto - quando hanno bisogno perdono la dignità, non se la possono permettere. Ma questo non giustifica noi. Non possiamo infatti accettare che una persona non abbia la sua dignità". "L’Emporio da questo punto di vista è un passo in avanti – ha aggiunto – , perché non si riduce alla semplice consegna di un pacco alimentare, ma è pensato per restituire “potere economico” alle famiglie, che vengono qui avendo un credito di punti da poter spendere e con il quale possono scegliere i prodotti che più le aggradano".