REDAZIONE PONTEDERA

Dilvo, Giuseppina Lotti e la bambina “adottata“

In Costa d’Avorio studia con i fondi lasciati per lei

Dilvo e Giuseppina Lotti hanno lasciato un segna profondo, Non solo a San Miniato, alla quale hanno donato la loro casa – oggi casa museo e patrimonio della città –, ma anche lontano dalla Rocca, nel nome di una solidarietà vissuta con grande discrezione e convinzione. Nel recente viaggio dell’associazione Nel sorriso di Valeria, in visita ai bambini che sostiene con un progetto scolastico, è stata portata la foto del pittore e della sua moiglie alla bambina adottata e che sta studiando con i soldi a lei destinati prima della morte. A darne notizia è il presidente dell’associazione, Lucio Tramentozzi, da poco rientrato dal lungo viaggio nel quale è stato verificato lo stato di avanzamento dei progetti e la situazione generale dei villaggi in modo da mettere in atto ulteriori iniziative. "Avevamo promesso a Dilvo e Geppina che l’avremmo fatta studiare – ha detto Tramentozzi – ed eccola qui nel suo College con la foto dei benefattori".

C. B.