La scommessa per il futuro di Pontedera si chiama scuola. Lo hanno detto espressamente il sindaco Matteo Franconi e l’assessore all’istruzione Francesco Mori giovedì sera durante il primo appuntamento della festa del Pd, quest’anno organizzata al circolo del Romito. "Il nostro impegno – ha detto il primo cittadino – sarà lavorare sulle strutture. E non parlo solamente di edifici, come è accaduto per il polo Dino Carlesi che sarà inaugurato a breve. Ma anche di infrastrutture, viarie e ferroviarie. L’asse che si è sviluppato sul viale Piaggio ha bisogno di essere centrale. Quindi ben venga la terza corsia sulla superstrada Fi-Pi-Li e il rendere più veloce la tratta ferroviaria Pisa-Firenze ma non rinunciamo a due fermate importanti come quella di Pontedera e Empoli. Due città che hanno sviluppato molti servizi intorno alla ferrovia e che si troverebbero tagliate fuori da un collegamento tra soli capoluoghi di provincia".
Un nuovo contatto con l’università, dunque, dopo la nascita a Pontedera del corso di infermieristica, grazie alla vicinanza con l’ospedale Lotti, e l’ospitalità, in piena emergenza Covid, dei test d’ingresso per l’ateneo pisano.
Nel tema della scuola c’è poi quello della formazione e del ponte tra mondo dell’istruzione e del lavoro. "In un recente incontro con la Scuola Sant’Anna – continua – abbiamo dato la disponibilità a ospitare sul nostro territorio nuovi corsi universitari, magari con una specializzazione sul motore elettrico. Credo che questo sia il futuro, che Piaggio abbia bisogno delle competenze degli studenti della Scuola Sant’Anna e che il Sant’Anna abbia bisogno di Piaggio. Credo che l’intero sviluppo di Pontedera si giochi su questa connessione, sulla capacità di comunicazione e di collegamento che le nostre imprese hanno con le nostre scuole. Uno sviluppo che non può prescindere dalla centralità di Pontedera negli assi viari e ferroviari esistenti". Una proposta che se accolta dall’università proietterebbe l’asse Piaggio in una nuova era. "Non è un caso se qui, oltre all’istituto di Biorobotica del Sant’Anna, sia nato un corso universitario sulle professioni della moda con Modartech – aggiunge – o Pon-Tec, un consorzio di sostegno all’innovazione attivo nel favorire l’integrazione fra ricerca, impresa e mercato. Realtà dalle possibilità incredibili, valore aggiunto per un intero territorio".
Durante la serata sono stati molti i temi trattati dagli ospiti. Alessandra Nardini, assessore regionale alla Scuola, ha parlato delle scelte politiche della Toscana nel settore dell’istruzione, mentre il consigliere regionale Andrea Pieroni si è soffermato sul collegamento con il mondo del lavoro. Al centro del dibattito anche le risorse del Pnrr in arrivo agli istituti superiori per rinnovare gli edifici e affrontare, forse davvero, le sfide della digitalizzazione.
Sarah Esposito