Dal Bangladesh alle sponde dell’Arno a lezione di canottaggio

Calcinaia ha ospitato la nazionale di dragonboat "Un onore incontrarli" .

Dal Bangladesh alle sponde dell’Arno a lezione di canottaggio

Dal Bangladesh alle sponde dell’Arno a lezione di canottaggio

CALCINAIA

Nei giorni scorsi la squadra nazionale di Dragonboat del Bangladesh è stata ufficialmente accolta nella Sala Don Angelo Orsini dal Sindaco Cristiano Alderigi e dall’Assessore allo Sport, Giulio Doveri. La squadra bengalese si trovava in Italia con l’obiettivo di competere in una gara e di acquisire preziosi insegnamenti durante gli allenamenti svolti presso la Canottieri Cavallini, sotto la guida del coach Matteo Stefanini, un illustre campione mondiale di canottaggio con esperienza in tre edizioni olimpiche come atleta.

"È stato un onore – ha dichiarato il sindaco, Cristiano Alderigi – ricevere in Comune, la squadra nazionale di DragonBoat del Bangladesh". Il Dragonboat è un’imbarcazione simile alla canoa caratterizzata da una testa di drago situata proprio sulla punta che ospita a bordo 20 rematori seduti su assi di legno con una pagaia monopala più un timoniere a poppa e un tamburino a prua che detta i tempi di regata. La squadra nazionale del Bangladesh successivamente ha manifestato il proprio omaggio al primo cittadino con la consegna di una t-shirt indossata da tutti gli atleti, accompagnata da una spilla dorata raffigurante il dragonboat. Alla breve ma calorosa cerimonia hanno preso parte anche Mauro Celoni della Canottieri Cavallini e Manola Marinai, ex atleta della stessa società e membro della giuria internazionale di canottaggio alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021.