di Luca Bongianni
Sono arrivati da tutto il mondo, da quattro diversi continenti, gli artisti e musicisti che in questi giorni stanno preparando un nuovo spettacolo che arriverà a giugno in Lituania, a Kaunas, capitale europea della cultura 2022. In questi giorni stanno provando nella nuova sede dell’Accademia Musicale di Pontedera su corso Matteotti e domani alle ore 18.15 offriranno un assaggio coinvolgente del loro spettacolo creativo in piazza Curtatone, davanti alla sede del Crocifisso. All’inizio dell’anno, nel mese di gennaio, è nata a Pontedera da un gruppo di artisti, alcuni dei quali in uscita dal Workcenter of Jerzt Grotowski (chiuso dopo 36 anni di attività), l’Accademia dell’Incompiuto che però non ha ancora una sede fissa in città. Un’Accademia che non ha e non avrà un gruppo fisso e ben definito, piuttosto una costellazione di individui appartenenti anche a mondi lontani l’uno dall’altro. Un’impresa – come dicono i referenti – che non sarà mai "compiuta" del tutto. In Lituania, l’Accademia dell’Incompiuto porterà una nuova versione dello spettacolo Gli assetati, ispirato a La gran bevuta di René Daumal, insieme a partecipanti lituani, professionisti delle arti performative ma anche rappresentanti di comunità locali. Questa residenza si svolgerà nel quartiere di Dainava, a Kaunas, in Lituania, dal 2 al 17 giugno. La presentazione finale avverrà il 18 giugno, come parte del programma di Kaunas 2022 Capitale Europea della Cultura. Gli assetati si basa sull’azione corale, a partire da materiali proposti dall’Accademia: composizioni musicali e vocali, danze e coreografie, azioni individuali e collettive, dialoghi e monologhi. Si tiene conto delle capacità di ciascuno, dei diversi livelli di recitazione e di capacità vocale, senza escludere nessuno. Ogni partecipante diventa così co-autore insieme agli altri.
L’Accademia dell’Incompiuto e i suoi collaboratori: Asli Turan dalla Turchia, Agne Nemanyte dalla Lituania, Elisa Poggelli e Felicita Marcelli dall’Italia, Hyunji Park dalla Corea, Jorge Romero Mora dalla Colombia, Mario Biagini dall’Italia, Natassia Cabrié Kolski dalla Francia, Sambou Diarra dal Mali, Viviana Marino dall’Italia e più precisamente da Pontedera e Vicente Cabrera dal Cile i nomi degli artisti che da sposteranno in Lituania per questa nuova fase di creazione collettiva, in totale la performance vedrà la partecipazione di una quarantina di artisti.