di Ilenia Pistolesi
Prosegue il percorso di rinnovamento della Cassa di Risparmio di Volterra: la banca sta attraversando una nuova fase di trasformazione e crescita che si fonda su un più solido rapporto con le proprie risorse. È la base del progetto di sviluppo della banca, impegnata in iniziative focalizzate sulla formazione e sul rapporto con le proprie persone e con il territorio, in un’ottica di coniugazione tra tradizione e innovazione. È ai bisogni e alle esigenze delle persone che Crv si è ispirata per migliorare processi interni e servizi. Ne parla Daniele Pozza, responsabile risorse umane di Crv.
Dopo un lungo percorso turbolento, il cda e i sindacati sono planati verso l’ipotesi di accordo per il contratto integrativo aziendale (Cia), pomo della discordia della lunga vertenza.
A che punto siamo?
"Domani (oggi per chi legge, ndr) il nuovo Cia triennale sarà presentato all’assemblea dei lavoratori. Si chiama ipotesi di accordo ma il contenuto è definitivo e questa trasformazione avrà risvolti positivi sul presente e nel domani".
A che tipo di risultati si è giunti?
"Un risultato significativo perché l’accordo, frutto di un lavoro di squadra, è l’epilogo di una rinnovata stagione di relazioni sindacali e di quelle con il personale. E’ anche una risposta di prospettiva, coerente con la richiesta di cambiamento necessaria. A margine degli aspetti tecnico-economici, nell’accordo si è dato spazio al concetto di sostenibilità, anche rispetto alle condizioni economiche fissate, che guardano ai contenuti rivolti agli istituti sociali disciplinati, come part time, smart working, welfare, per citarne alcuni".
Si spieghi.
"Il tema della formazione è stato affrontato a partire dal management: è stato ideato un programma di allineamento manageriale che coinvolge i manager dell’istituto per garantire lo sviluppo di linee guida coerenti e condivise nella gestione di Crv. Inoltre, per le persone della Cassa sono stati attivati percorsi di formazione linguistica per sviluppare ulteriormente la conoscenza dell’inglese".
E per il welfare aziendale?
"E’ stato reso più efficiente il sistema, rafforzando i crediti welfare a seconda della composizione del nucleo familiare, sottolineando la posizione di vicinanza alle persone e alle famiglie che la Cassa intende conservare e rafforzare. Inoltre stiamo attivando un sistema di incentivazione del lavoro per obiettivi, che prevede che i dipendenti possano essere premiati in base al raggiungimento di obiettivi prefissati".
In cosa consiste, infine, il progetto Crv Academy?
"Si rivolge agli studenti degli istituti tecnico-commerciali di Volterra, Pontedera e Cecina sul tema dell’educazione finanziaria, per attivare tirocini formativi nelle nostre filiali".