Cerbaie, sequestro di droga. Ora è caccia ai pusher. Oltre in chilo in una cavità

Prosegue la raccolta firma per portare nel bosco i militari di "Strade Sicure"

Cerbaie, sequestro di droga. Ora è caccia ai pusher. Oltre in chilo in una cavità

Cerbaie, sequestro di droga. Ora è caccia ai pusher. Oltre in chilo in una cavità

Buchi, grotte, cespugli e anfratti dei boschi delle Cerbaie sono nascondigli della droga. Nelle vegetazione c’è un vero supermarket che ad ogni blitz delle forze dell’ordine svela la potenza dei magazzini degli spacciatori. Ne abbiamo la prova dall’ultima operazione, avvenuta neiie ore scorse e che ha visto impegnati i carabinieri della stazione della città. I militari dell’Arma nel corso dei servizi svolti nell’area boschiva – tutti finalizzati al contrasto dei reati contro la persona ed in materia di stupefacenti – in due distinte occasioni hanno, prima in quella via Pesciatina, nei pressi di un bivacco (smantellato) rinvenuto 20 grammi di hashish e 31 grammi di cocaina, poi in quella via delle Pinete, in una cavità di un albero, una busta in cellophane contenente 16 panetti di hashish per un peso complessivo di 1.273 grammi, tutto sequestrato. Ulteriori indagini sono in corso per stabilirne la provenienza e la proprietà. E’ caccia ai pusher che avevano nascosto la droga da vendere.

E’ un pressing che va avanti da mesi quello dello Stato nelle Cerbaie – polmone verde del Comprensorio del Cuoio, che interessa in particolare modo i Comuni di Santa Croce e Castelfranco – dove l’attività di spaccio della droga da tempo è florida grazie al riparo che molti pusher trovano nei boschi della riserva naturale. Nei giorni precedenti quest’ultima operazione con sequestri importanti, grazie all’azione congiunta sempre dei carabinieri erano stati smantellati tre bivacchi utilizzati dagli spacciatori per ripararsi all’interno della vegetazione e preparare la loro attività illecita in attesa dei clienti lungo le strade. Un’azione, quella delle forze dell’ordine e delle polizie municipali, che continua senza clamore ma incessante proprio per non dare tregua alla manovalanza dedita allo spaccio. Intanto tutti i Comuni che sono interessati delle Cerbaie – riguardano tre province, Pisa, Pistoia e Lucca – sono in attesa di essere convocata dal prefetto per un nuovo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica dove mettere a punto ulteriori strategie per rendere sempre più difficile la vita agli spacciatori.

Nel frattempo continua la raccolta firme del comitato per la valorizzazione e la sicurezza delle Cerbaie per chiedere l’impiego dei militari di ’Strade Sicure’. Prossima tappa a Querce, sabato 7 ottobre dalle 9 alle 12 (Fronte Ferretto).

Carlo Baroni