
Il castello di Buti, simbolo del paese. Ora è tornato al suo antico splendore e sabato 17 maggio sarà inaugurato
BUTI
Dopo anni di restauri Castel Tonini riapre le sue porte ai butesi e a tutti quei visitatori che ne vorranno ammirare la straordinaria bellezza, interna e dei panorami. Il giorno storico sarà sabato 17 maggio per l’inaugurazione alla quale interverranno il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il presidente del consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, Stefano Del Corso della Fondazione Pisa e si esibirà la soprano Greta Doveri. Il ritrovo sarà alle 16,30 in piazza Garibaldi, il cuore del paese alle pendici del monte Serra, per poi spostarsi nei saloni e negli spazi del castello.
"Finalmente tutto è pronto – le parole della sindaca Arianna Buti – quello che sembrava un sogno oggi è realtà! Castel Tonini sarà restituito ai butesi e ai tanti turisti che verranno a trovarci. Sabato 17 maggio festeggeremo insieme un giorno storico per Buti, visiteremo il nostro castello con le sue sale restituite a nuova vita, il panorama sulla valle, celebreremo la nostra storia e le nostre tradizioni".
Castel Tonini è il gioiello di Buti. L’avvio della costruzione risale alla seconda metà del X secolo con l’edificazione di una torre di avvistamento sul promontorio tra i rii Magno e dei Ceci. La posizione strategica per il controllo del territorio ha favorito lo sviluppo del castello con numerosi ampliamenti e cambiamenti strutturali, nel 1600 è stato costruita la villa medicea di Buti e poi edificati un recinto e tre torri per la difesa. Oggetto di lotte e contese da parte dei Lucchesi e dei Pisani e di distruzioni da parte dei Fiorentini, il castello di Buti è stato oggetto di restauri negli ultimi quattro anni. Ora è di proprietà del Comune di Buti.
g.n.