"Rosa Chemical è uno che si esprime per quello che è, libero dagli schemi e dalle troppe imposizioni, le tante polemiche di questi giorni sinceramente mi sembrano quantomeno esagerate". Prima l’associazione Pro Vita e Famiglia, poi la Lega e infine Fratelli d’Italia Pontedera hanno criticato la scelta dell’amministrazione comunale – tramite Radio Stop che anche quest’anno organizza la serata di Capodanno – di invitare Rosa Chemical sul palco del Count Down Party 2024.
"Nonostante l’approvazione all’unanimità di una mozione contro la violenza di genere e per l’insegnamento dell’affettività, l’amministrazione ha deciso di chiamare un artista noto per i suoi testi provocatori e violenti – è la critica mossa da Fratelli d’Italia –. Rosa Chemical, uno degli artisti ’più provocatori’ del momento, Nonostante le intenzioni dichiarate dell’artista di veicolare un messaggio di libertà e uguaglianza, i suoi testi si concentrano principalmente su temi come sesso, pornografia e fluidità di genere, trasmettendo volgarità, violenza verbale e turpiloquio". "Questa scelta – aggingono da Fratelli d’Italia – potrebbe essere interpretata come un tentativo di riaffermare la teoria gender e di inviare un messaggio negativo ai giovani. Inoltre, Fratelli d’Italia fa notare che questa festa di Capodanno costerà oltre 130mila euro, una cifra considerevole che potrebbe essere utilizzata per altre iniziative a beneficio della comunità ma Franconi preferisce o forse sa solo portare avanti la sua politica di Panem et circenses con i soldi dei cittadini. La festa di Capodanno dovrebbe essere un momento di gioia e condivisione per tutti i cittadini, senza trasmettere messaggi negativi o controversi".
Questa è l’ultima di una serie di critiche arrivate all’amministrazione pontederese. A difendere la scelta dell’artista – che salirà sul palco del piazzone intorno alle 23.30 per festeggiare la mezzanotte con la giunta comunale a cui seguirà l’esibizione di Rocco Hunt – è Roberto Giannoni di Radio Stop.
"Ho conosciuto Rosa Chemical ad inizio anno e non mi sembra un personaggio così scandaloso come lo si vuole dipingere – ha detto Giannoni –. Rosa Chemical non porta più testi di quando era bambino risalenti ormai a diversi anni fa, lui e i suoi pezzi sono cambiati, basti vedere i suoi ultimi successi Made in Italy e Bellu Guaglione. Canzoni che non toccano temi sconvolgenti. Noi lo abbiamo scelto per il suo grande successo che ha ottenuto la scorsa estate, è il cantante più googlato del 2023. I ragazzi hanno sposato le sue canzoni riempiendo le piazze di tutta Italia, senza generare scalpore. Mi sembra che le polemiche scaturite in questi giorni a Pontedera siano mosse più che altro per ritagliarsi spazio e far parlare di sé. Da quando abbiamo annunciato Rosa Chemical a Pontedera molti giovani ci scrivono da tutta la regione per sapere dove e a che ora canterà, è molto atteso".