Bottiglia contro il bus Colpito e ferito l’autista

Il lancio del contenitore da un altro pullman . L’uomo portato in ospedale. L’ira dei sindacati

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di Gabriele Nuti

Una bottiglia d’acqua è stata lanciata da un pullman in partenza per Buti e ha colpito in pieno volto l’autista che si trovava sul bus nella corsia a fianco e pronto a iniziare la corsa in direzione di Cenaia. L’ennesimo episodio di violenza ai danni di un autista è accaduto ieri poco dopo le 13 alla fermata dello stadio di Pontedera. A scagliare la bottiglia, con molta probabilità, è stato uno studente visto che a quell’ora su quei bus salgono solo gli studenti. Il conducente è stato soccorso dal 118 e trasportato in ospedale per essere medicato. Il suo posto è stato preso da un autista di riserva, mentre il bus per Buti è rimasto fermo in attesa delle forze dell’ordine. Autolinee Toscane presenterà denuncia. "Esprimo la vicinanza e solidarietà dell’azienda al nostro autista ferito. Si tratta di un gesto estremamente grave – commenta il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli – che non va sottovalutato. Come azienda, in accordo con Regione, prefetture e sindacati, stiamo predisponendo investimenti per elevare i sistemi di sicurezza interna e esterna nei nostri bus sia per i nostri lavoratori sia per gli utenti. A breve presenteremo il progetto. Di certo a fianco di questi necessari interventi serve anche un’azione di sensibilizzazione verso i più giovani da parte del mondo della scuola e delle istituzioni. Confermiamo la nostra disponibilità a collaborare con le istituzioni locali, scuole e le famiglie".

E in una nota le organizzazioni sindacali Fit Cisl, Filt Cgil, Faisa Cisal e Uil Trasporti "sono a denunciare indignate e amareggiate l’ennesimo episodio di violenza a danno di un autista di Autolinee Toscane" e "chiedono nuovamente e con estrema urgenza, l’incontro con prefettura e azienda per poter porre freno a questa escalation di aggressioni sul territorio pisano".