"Per quanto riguarda i terreni che sorgono a lato di via Veneto il Comune di Pontedera è in attesa della pronuncia del Consiglio di Stato, che si attende a brevissimo, sulla legittimità delle ordinanze emesse nei confronti dei proprietari dei terreni, i quali si sono già attivati trovare un luogo di smaltimento compatibile con la tipologia del prodotto inquinante". È il segretario del Partito Democratico di Pontedera, Francesco Papiani, a fare il punto sul Keu a Pontedera. "Nell’attesa, l’unica cosa che può fare l’amministrazione è un continuo monitoraggio, coadiuvata da Arpat, dello stato dei luoghi perché con le piogge non ci siano rischi di contaminazione ulteriori". Un modo per Papiani per controbattere alle ultime dichiarazioni del consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Matteo Bagnoli. "Il consigliere Bagnoli – dice Papiani – è nuovamente tornato a parlare dell’argomento Keu, sfruttando la nomina a Commissario unico del Generale Vadalà per attaccare l’amministrazione comunale ed il Pd, accusato di essere rimasto inerte". "Finalmente – continua Papiani –, è proprio il caso di dirlo: la nomina del Generale Vadalà, a cui vanno i migliori auguri di buon lavoro da parte di tutta la comunità democratica di Pontedera è stata caldeggiata sin dal principio e richiesta dal Pd regionale, nonché dal presidente della Regione Giani, con una lettera indirizzata al Consiglio dei Ministri già dal 14 dicembre 2021. E l’accusa di inerzia mossa contro l’amministrazione di Pontedera non regge, il commissario Vadalà non ha il compito di occuparsi della bonifica dei terreni vicino allo stadio ma solo dei due siti principali, quelli riguardanti gli impianti de Le Rose a Gello e nell’Aretino. Piuttosto Bagnoli si prodighi davvero per la propria città chiedendo al Governo Meloni congrue risorse per l’evento che ha interessato Pontedera. Se guardiamo agli alluvionati dell’Emilia Romagna, a cui non è arrivato neppure un decimo degli aiuti promossi, c’è poco da star tranquilli".
Cronaca"Bagnoli chieda gli aiuti al governo Meloni..."