REDAZIONE PONTEDERA

Auxilium, tutte le criticità: "Manca il personale"

L’allarme della Cgil dopo l’incontro con la direzione del centro riabilitativo "Il concorso per recuperare infermieri potrebbe provocare effetti contrari".

Centro riabilitativo (foto d’archivio)

Centro riabilitativo (foto d’archivio)

Le criticità del centro di riabilitazione Auxilium vitae di Volterra sono state al centro di un confronto tra la direzione generale e i sindacati. In primo piano la mancanza di personale sanitario. Proprio su questo punto il centro riabilitativo ha esposto la messa in atto di una sperimentazione riorganizzativa rivolta al personale infermieristico e tecnico sanitario.

"E’ subito apparso chiaro che in questo piano ci sono gli sforzi di una direzione aziendale che stà cercando di arginare quella emorragia di personale sanitario, soprattutto infermieristico, che non riesce a reintegrare – sottolinea la Fp Cgil – Nell’incontro l’azienda ci mette al corrente del fatto che mancano 5 infermieri e che porteranno dal prossimo 20 giugno ad una rimodulazione dei posti letto nella parte cardiorespiratoria, passando

da 32 a 20 posti sfruttando la fisiologica riduzione di richieste di ricovero per le patologie cardiorespiratorie".

Dunque dodici posti letto meno e una rimodulazione indotta confinata ad un periodo estivo anche in considerazione del calo dell’assistenza necessaria.

"Tra l’altro il concorso per recuperare infermieri che si stà svolgendo in questi giorni potrebbe

portare a nuova forza lavoro per Auxilium sempre che ci siano infermieri disposti a venire a lavorare a Volterra – si augura il sindacato – Ma al contrario potrebbe anche ulteriormente aggravare l’uscita di infermieri di Auxilium che avendo partecipato al concorso sperano di trovare condizioni di lavoro e salariali migliori nella sanità pubblica. Ad aggravare la situazione il mancato rinnovo del contratto nazionale del lavoro. Contratto da ben sei anni fermo e con una

mobilitazione nazionale in corso per provare a recuperare una inflazione che ha fortemente eroso i salari. E’ altresì evidente che una azienda che ha visto aumentare il carico assistenziale , ridursi il personale addetto all’assistenza non è attrattiva ai quei giovani professionisti appena laureati soprattutto se si trova in una zona disagiata come Volterra. Riteniamo apprezzabile ma non sufficiente la possibilità di incentivare economicamente il personale infermieristico che comunque dovrà farsi carico di sopperire anche alle assenze non sostituibili. A tal proposito abbiamo chiesto che l’azienda debba ampliare tali risorse a tutto il personale addetto all’assistenza.