Autodromo, all'università dei motori: «Un centro di ricerca e laboratori per le aziende»

L’annuncio di Sciacca, direttore dell’impianto di Gello

Pubblico all'Autodromo di Monza

Pubblico all'Autodromo di Monza

Pontedera, 22 luglio 2014 - SE QUALCUNO aveva ancora dubbi sul futuro del circuito di Gello, è Walter Sciacca, futuro direttore dell’autodromo Giovanni Alberto Agnelli, a svelare importanti dichiarazioni sull’avvio dell’attività del fututo impianto che ha incassato il via libera definitivo dalla Conferenza dei servizi: «Da poco sono stati ottenuti tutti i permessi — afferma Walter Sciacca — e si comincia a lavorare ai progetti esecutivi a capo del team Jarno Zaffelli; nel novembre prossimo sarà dato il via ai lavori, della durata di un anno circa e l’inaugurazione è prevista per settembre 2015».

L’IDEA, SECONDO il futuro direttore è quella di creare la prima università di “moto sport” ed è, proprio per questo motivo, che ha preso contatti con il Polo tecnologico di Navacchio, con Pon-tech di Pontedera e con il polo Sant’Anna di Pontedera, per discutere ed intraprendere un rapporto di collaborazione reciproca. A breve saranno aperti contatti anche con l’università di Pisa. «L’obiettivo — continua Walter Sciacca — sarà quello di poter avere sul territorio una struttura innovativa dal punto di vista della formazione, dello sviluppo e della produzione. Di fatto l’autodromo entrerà a far parte di un progetto ancora più ampio e, come tale, sarà composto da sei aree per prove libere di moto, auto, test, corsi di guida e tanto altro ancora».

IL DIRETTORE ha avviato anche un primo confronto con la Mazzanti automobili di Pontedera, la quale vorrebbe aver la sua sede nella pista. Ma la Mazzanti, che costruisce bolidi milionari per magnati di tutto il mondo, non la sola azienda interessata a mettere le sue radici nella futura pista di Gello. Sciacca ha ricevuto da altre realtà locali che lavorano nel campo automobilistico, la disponibilità a concedere la pista per test di sviluppo. «IN UNA STRUTTURA che si pone innovativa su più fronti — conclude Walter Sciacca — nasce un progetto chiamato “Gli amici dell’autodromo”, un club che con una quota d’ingresso, farà parte dell’associazione con vita propria e avrà una percentuale dell’azionariato dell’autodromo. Sarà Maurizio Baglioni incaricato di verificare l’interesse degli appassionati, alla luce della sua forte presenza sul territorio, in termini di organizzazione di eventi legati al moto-sport in generale». Ma le “sorprese” per l’autodromo di Gello sembrano non finire qui. E i progettisti lavorano a pieno regime per aprire il cantiere in autunno.