Asl, il piano per la continuità assistenziale

L'Asl Toscana Nord Ovest conferma l'impegno a garantire il servizio di continuità assistenziale per il fine settimana dell'Epifania, integrando i servizi territoriali e ospedalieri. Misure in campo per affrontare la carenza di professionisti a livello nazionale.

Asl, il piano per la continuità assistenziale

Asl, il piano per la continuità assistenziale

L’Azienda USL Toscana nord ovest conferma di essere impegnata a garantire il servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica), per questo fine settimana caratterizzato dalla festa dell’Epifania, senza lasciare scoperti i territori aziendali, grazie anche all’integrazione con gli altri servizi territoriali e ospedalieri.

Come avvenuto per i precedenti weekend è stato elaborato un prospetto in cui si fa il punto della situazione.

Per alcune sedi al momento si prospetta un’autonomia di gestione, con presenza di professionisti in orario diurno e notturno, in altre zone c’è autonomia ma con attivazione, in alcuni casi, della “sede limitrofa”, mentre in altre situazioni più critiche viene comunque garantita una copertura condivisa o telefonica. Tutto questo in costante collegamento con le due centrali operative 118, “Alta Toscana” e “Livorno-Pisa”.

"L’Asl – informa l’azienda – farà ancora tutto il possibile per assicurare la migliore assistenza agli abitanti dei propri territori, grazie alla sinergia e alla stretta collaborazione tra i servizi di emergenza urgenza e quelli di ex guardia medica. Il quadro delle sedi aziendali di continuità assistenziale, come consuetudine, sarà costantemente monitorato dall’azienda, che interverrà in tempo reale per ogni criticità o disagio segnalato in una specifica zona. Rispetto ad una situazione di generalizzata carenza di professionisti anche a livello nazionale, che si ripercuote pesantemente sui servizi territoriali, l’Asl Toscana nord ovest sta mettendo in campo tutte le misure possibili, affrontando la questione come autentica priorità".