
La morte di Paolo Costagli, geometra di 61 anni, deceduto martedì sera in un incidente sull’autostrada A1 a Calenzano, ha gettato nello sconforto due cittadine, San Miniato e Castelfranco. Paolo aveva 61 anni e faceva il geometra. Per questo era molto conosciuto in tutto il comprensorio del Cuoio. Originario di Montaione, aveva vissuto per molti anni a Castelfranco – dove nel 2009 era stato candidato sindaco della lista civica "Sicurezza e trasparenza per Castelfranco" e consigliere comunale fino al 2014 – e ora abitava a San Miniato. Lascia la figlia, medico a Firenze, e la compagna. La data del funerale non è stata ancora stabilita.
"Una notizia inaspettata che mi ha fatto male – scrive il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti – Il suo impegno dai banchi dell’opposizione me lo ricordo sempre come molto positivo e propositivo. Qualche settimana fa ci eravamo incrociati per parlare di alcuni sui progetti. Invio da parte mia personale e del comune di Castelfranco le condoglianze ai familiari". "Di Paolo ho solo ricordi belli – le parole di Paolo D’Addario che con Costagli aveva collaborato nel 2009 per la lista ’Sicurezza e trasparenza’ – Persona sempre disponibile, con il sorriso sulle labbra e appassionato del proprio lavoro che svolgeva con meticolosa professionalità. Un galantuomo della politica locale, quella con la P maiuscola. Ci sentivamo per lunghe telefonate. Mi parlava spesso con soddisfazione della figlia. Grande sportivo, arbitro di sci, interpretava la competizione con nobile senso della partecipazione. Una grave perdita per il comprensorio".