Salvini a Pisa: “Toti ha governato bene, sarebbe un dispetto fermare l’iter delle opere in Liguria”

Il vicepremier in Toscana per la campagna elettorale. No secco all’ipotesi di togliere il divieto a Kiev di colpire obiettivi militari in Russia

Salvini a Pisa

Salvini a Pisa

Pisa, 25 maggio 2024 – «Io continuo a pensare che Giovanni Toti abbia ben governato la Liguria e non vedo il motivo per il quale si dovrebbe fermare l'iter di determinate opere. Se lo facessi farei un dispetto ai genovesi». Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini a Pisa a un'iniziativa elettorale della Lega riferendosi alle indagini in corso e, in particolare, ai lavori per la diga di Genova. «Per questo mi sento di promettere a tutti gli amministratori italiani ma anche a tutti i cittadini - ha concluso - che dopo il voto europeo tornerò a Pisa come in altre città per discutere di questioni infrastrutturali e tutte le opere piccole e grandi che rappresentano un volano di sviluppo economico per i territori».

Salvini ha toccato vari temi, a partire dal decreto “salva casa”: «E’ una rivoluzione liberale di cui Silvio Berlusconi sarebbe stato orgoglioso e adesso mi aspetto che sia ulteriormente migliorata in Parlamento perché finalmente liberiamo milioni di italiani da una serie di orpelli burocratici che non hanno nulla a che vedere con i grandi abusi edilizi che devono essere demoliti».

Il vice presidente del Consiglio ha affrontato anche il tema della guerra tra russi e ucraini, rispondendo al segretario generale della Nato, Jens stoltenberg: «L'Italia non è in guerra con nessuno e se è stato giusto aiutare militarmente l'Ucraina, allo stesso tempo non se ne parla nemmeno di togliere il divieto» a Kiev «di colpire obiettivi militari in Russia, così come ribadisco che la Lega è contraria a inviare anche un solo soldato a combattere in