Pd, estate di mobilitazione. "E di dialogo con i 5 Stelle"

Il bilancio di Diego Blasi, portavoce dem e responsabile dell’iniziativa politica

Diego Blasi
Diego Blasi

Firenze, 15 settembre 2023 - L’Estate di militante del Pd toscano nelle piazze e sulle spiagge.

Che risposta avete avuto?

"La risposta è stata straordinaria. Solo in questo mese e mezzo di campagna a sostegno del salario minimo abbiamo superato quota 10mila firme cartacee, organizzando oltre 150 banchini in Toscana - spiega Diego Blasi, responsabilie dell’iniziativa politica del nuovo corso dem - La battaglia sul salario minimo continuerà con quella in difesa di una sanità pubblica e universale".

Lavoro precario e povero. L’opposizione di governo si è compattata. C’è feeling con Conte e i 5 Stelle quindi.

"Sui temi importanti per la vita delle persone le opposizioni si uniscono. I toscani che guadagnano meno di 9 euro l’ora sono 100mila, il definanziamento della sanità pubblica ha un impatto devastante, la rimodulazione del Pnrr mette in ginocchio comuni e imprese. Su questioni così trovare una convergenza è semplice. Il Pd ha l’obiettivo di unire. E il Movimento 5 Stelle è sicuramente un interlocutore importante".

Sanità pubblica da difendere.

"Servono investimenti per una sanità pubblica e territoriale. Il Pd in Toscana ha già iniziato a mobilitarsi raccogliendo oltre duemila adesioni sulla campagna pensata da Marco Niccolai, responsabile tematico per la segreteria regionale. E continuerà nelle prossime settimane".

Come sta il Pd toscano dopo questi primi mesi di nuova segreteria?

"Durante l’estate ho avuto l’opportunità di girare la Toscana tra Feste de L’unità, iniziative, banchetti. E son sincero: ho trovato un partito in gran salute, fortemente radicato e tenuto in piedi dalla forza di tanti militanti. La sconfitta alle Politiche poteva metterci in ginocchio. Il congresso e questo nuovo corso hanno però riportato entusiasmo e oggi il Pd è tornato a correre".

E il dialogo interno? Energia popolare chiede ascolto.

"In Toscana il dialogo interno è costante e positivo. La figura di Emiliano Fossi, da sempre capace di unire, è un valore aggiunto e aiuta. Ma ognuno sta facendo la sua parte con senso di responsabilità e tutte le culture politiche del partito hanno accettato la sfida del cambiamento e dell’alternativa a un modello che non funziona più".

Il percorso verso Europee e Comunali è iniziato.

"La legge proporzionale alle Europee ci impone di lavorare per creare una lista forte e aperta a tutte le culture progressiste e riformiste. Sulle alleanze per le amministrative lo schema è chiaro: uniamo tutte le opposizioni su un progetto di governo credibile. Con alcune già governiamo. E apriamoci alle liste civiche".

Renzi dà vita al Centro, Schlein sembra dialogare più va sinistra. In Liguria in 30 sono andati con Azione.

"La segretaria Schlein ha detto bene: più che a sinistra o a destra l’obiettivo è spostare il partito in basso, vicino alle persone a chi fatica ogni giorno".

Chiti chiede quando varate la fase (ri)costituente.

"Ad ottobre lanceremo il percorso che porterà alla conferenza organizzativa, a quella programmatica e alla scuola di formazione politica".

L.C.