Le promesse di Salvini: "Da Siena a Grosseto. Finiremo la Due Mari nel giro di tre anni"

Il ministro alle Infrastrutture a Borgo di Filetta annuncia la partenza dei lavori per completare la strada simbolo dei ritardi infiniti. "Giusta la scelta di prevedere commissari per le grandi opere"

Siena, 18 aprile 2023 - "Finalmente si parte con i lavori, l’obiettivo è realizzare questa benedetta Tirreno-Adriatica, più nota come corsa ciclistica, ma è anche la strada che collega Grosseto a Fano, che passa per Toscana, Umbria e Marche, con progettazioni definitive e risorse che aspettano solo di trasformarsi in cantieri". Il ministro alle infrastrutture Matteo Salvini, nella sala stampa del Borgo di Filetta, che per tre anni diventerà il quartier generale del consorzio di imprese Medil di Benevento, che si è aggiudicato il lotto numero 9, l’ultimo da completare a quattro corsie della Siena-Grosseto, ha ascoltato attento i vertici e i tecnici dell’Anas, a partire dal commissario straordinario della E78 Massimo Simonini.

"Più di 100 operai lavoreranno in questo cantiere - elenca Salvini - e lo finiranno entro tre anni. Se poi troviamo anche le risorse per il lotto zero di Siena, risolveremo tutti i problemi di strade per la città". Il tratto in questione, da Ornate allo svincolo di Orgia, è lungo 11,8 chilometri, è interamente in provincia di Siena, nei comuni di Monticiano, Murlo e Sovicille, e i lavori per il raddoppio delle corsie, con la costruzione di una nuova carreggiata che si snoderà a fianco del tracciato esistente, sono già iniziati con le opere preparatorie.

L’intervento comprende la realizzazione di complanari per il raccordo alla viabilità locale, 3 svincoli, 4 nuovi viadotti sul fiume Merse e sul fosso Ornate, numerose altre opere minori (4 sovrappassi, 3 sottopassi, 12 opere di scavalco dei corsi d’acqua).

"La scelta di prevedere commissari straordinari per le grandi opere - dice ancora il ministro Salvini - si è rivelata utile. Ho ereditato 117 commissariamenti, sarà il nuovo Codice degli appalti, che ho avuto l’onore di far approvare in consiglio dei ministri, a superare le lungaggini, per avere appalti più semplici e cantieri più veloci. Abbiamo dato fiducia ai sindaci, alle imprese e ai professionisti, conto che serviranno sempre meno commissari e ci sarà più lavoro per tutti".

La Due Mari, compresi i lavori sulla Galleria di Casal di Pari e i 2,4 chilometri del lotto 4 in provincia di Grosseto, è stata finanziata con risorse statali, il lotto 9 prevede un investimento complessivo di 195 milioni di euro. Ma il ministro delle infrastrutture guarda anche alle risorse del Pnrr per colmare i gap cronici del Paese. "Il mio obiettivo è spendere tutti gli euro che abbiamo in cassa, spendendoli bene perché sono soldi a debito che dovremo restituire. Questo è un cantiere emblematico, visti i ritardi di questa strada. In Toscana tra Massa, Lucca, gli aeroporti di Pisa e Firenze, stiamo finanziando e ultimando opere che i toscani aspettano da decenni".

Anche il governatore della Toscana Eugenio Giani plaude all’apertura del cantiere sulla Due Mari: "Restano tre lotti per completare la Siena Grosseto e il collegamento con la Siena Bettolle - dice il presidente della Regione -. Una volta chiusi i cantieri, tra tre anni, Firenze e Grosseto saranno collegate più celermente. Ho visto un approccio concreto da parte del ministro Salvini, molta disponibilità anche per il nodo di Siena. Per quanto riguarda i soldi del Pnrr, parliamo di 5.920 progetti, tutti definitivi, per un totale di 6 miliardi e 600 milioni. Dò atto a Salvini che, grazie al codice degli appalti, il progetto definitivo basta per andare a gara".