
La Fabo vuole dimenticare Caserta. Barsotti: "Cassino mina vagante"
Avessero potuto sarebbero scesi in campo già lunedì gli Herons di coach Federico Barsotti, per riscattare l’incredibile sconfitta di Caserta. Hanno invece avuto sette giorni di tempo Natali e compagni per riflettere su ciò che non ha funzionato nell’ultima trasferta in terra campana di regular season. Cassino incombe e la gara di questo pomeriggio alle 18 al PalaTerme contro i ciociari è una di quelle partite da non sbagliare: "Non ci era mai successo di allenarci per una settimana intera dopo una sconfitta – osserva coach Federico Barsotti – I ragazzi sono molto amareggiati per il livello di gioco espresso a Caserta ma non dovremo commettere l’errore di rimuginare troppo su quello che è stato, dovremo invece concentrarci sul presente e su una gara che presenta diverse complessità, perché Cassino è la mina vagante del campionato".
La settimana tipo di lavoro si è rivelata comunque utile per portare avanti il processo di reinserimento di Matej Radunic: "Siamo in una fase di rielaborazione – ammette Barsotti – L’arrivo di Matej ci spinge ad esplorare nuove situazioni tecnico-tattiche mantenendo però le caratteristiche del nostro gioco. Questo è quello che ci è un po’ mancato nell’ultima partita, dove a un certo punto abbiamo smarrito la bussola senza più riuscire a riprenderci".
Filippo Palazzoni