
Pistoiese: giocatori in procinto di partire per Larciano (foto Quartieri)
Pistoia, 18 luglio 2015 - Primo giorno di scuola per la Pistoiese. Prima i test fisici allo stadio Melani, poi la partenza per Larciano dove oggi alle 17 si terrà il primo allenamento stagionale allo stadio Cei. Entusiasmo, sorrisi e un clima sereno: tutto questo ha fatto da cornice alle prime ore della nuova avventura. Questo l'elenco (in ordine alfabetico) dei convocati in ritiro: Samuele Bicchi (Firenze, '96, dalla Sangiovannese, esterno sinistro), Thomas Braglia (centrocampista, aggregato, figlio del tecnico Piero), Loris Damonte (Savona, 1990, dal Messina, centrocampista), Martino De Vincenti (Firenze, 1997, dal settore giovanile), Vito Di Bari (Trani, 1983, difensore, confermato), Nicola Falasco (Pieve di Sacco, 1993, difensore, al ritorno), Marcello Falzerano (Pagani, 1991, attaccante, confermato), Lorenzo Giacomelli (Pistoia, 1997, dal settore giovanile), Antony Iannarilli (Alatri, 1990, dal Gubbio, portiere), Fabrizio Lo Sicco (Palermo, 1991, dalla Lucchese, trequartista), Gabriele Marchegiani (Roma, 1996, dalla Roma, portiere), Matteo Merini (Roma, 1988, dalla Carrarese, attaccante), Niccolò Paperetti (Pistoia, 1997, dal settore giovanile), Nicola Pasini (Chiavenna, 1991, dal Carpi, difensore), Mattia Placido (Genova, 1995, dal Pordenone, esterno destro), Federico Proia (Roma, 1996, dal Torino, centrocampista), Gianluca Romiti (Barga, 1992, dal Pontedera, difensore), Emanuele Rovini (Marina di Cecina, 1995, dall'Udinese, attaccante), Massimo Sammartino (Roma, 1995, dalla Roma, esterno sinistro), Angel Sanchez (Re. Dominicana, 1998, dal settore giovanile), David Speziale (Monza, 1994, dal Pro Piacenza, attaccante), Max Taddei (Pontedera, 1991, dal Savona, centrocampista), Francesco Vassallo (Palermo, 1993, centrocampista, confermato), Alessandro Zoppi (Pistoia, 1996, dall'Ac Capostrada).
Queste le dichiarazioni di alcuni nuovi arancioni. «Voglio fare una grande annata – ha detto Matteo Merini -. Sono carico e motivato. A Carrara ho vissuto cinque anni bellissimi e spero che il mio arrivo qui rappresenti un salto di qualità. Vorrei arrivare in doppia cifra, in carriera non mi è mai successo ma è anche vero che non tiro rigori. Conosco Taddei e Pasini, per me sarà un'annata fondamentale». Un gigante dal volto buono: è Loris Damonte. «Ho impressioni buone e la società mi sembra ben organizzata – le prime parole -. Posso fare il centrale o la mezzala. Ho giocato tre anni a Varese ma nel calcio a volte ci sono dinamiche inspiegabili. Lo scorso anno sono finito a Messina e a Pistoia cerco il rilancio. Se ho parlato con Ciciretti (ex Pistoiese, con lui a Messina lo scorso campionato, ndr)? Sì ma non di questioni tattiche o tecniche». Fabrizio Lo Sicco è stato il primo acquisto degli arancioni per la nuova stagione. «Io e i miei compagni faremo il possibile per far divertire tutti – spiega il trequartista -. A centrocampo posso fare qualunque ruolo ma la mia preferenza è agire dietro le punte perché mi dà la possibilità di ricevere la palla con frequenza. E' vero, sono stato il primo acquisto. Aspettavo delle risposte dalla Lucchese, sono arrivate tardi e senza grandi garanzie per cui ho accettato la Pistoiese». A Gianluca Romiti l'arancione evoca vari ricordi: nel 2011 ricevette il premio Valtom alla Vannucci Piante (giocava nella Fiorentina Primavera), nello scorso campionato perse i sensi in Pontedera-Pistoiese dopo un colpo al volto rifilato da Romeo. «Non ricordo nulla perché la rovesciata in faccia fu fortissima – racconta -. Pistoia è una grande piazza, ha staff e giocatori di livello che meritano di tornare in alto. Ultimamente ho avuto qualche infortunio ma adesso sto bene. Per me è una grande opportunità». Uno degli ultimi colpi messi a segno fin qui è David Speziale, attaccante ex Pro Piacenza (31 presenze, un gol anche agli arancioni nel 2-0 al «Garilli»). «La Pistoiese ha calcato palcoscenici importanti e l'ambiente che ho trovato adesso mi ha trasmesso tanta voglia di far bene – racconta -. In attacco lavoro molto, posso agire da prima o seconda punta e voglio continuare a crescere calcisticamente». L'ultimo a parlare è stato Emanuele Rovini su cui Nelso Ricci punta molto. «Tiro, dribbling e corsa sono le mie specialità – si descrive -. Alvini mi voleva ed è importante partire con la fiducia del mister»