
ROSSI 5.5: i 6 assist non devono ingannare: dovrebbe essere l’uomo di trama e ordito, invece si intestardisce più volte...
ROSSI 5.5: i 6 assist non devono ingannare: dovrebbe essere l’uomo di trama e ordito, invece si intestardisce più volte con coast-to-coast che non portano a nulla.
AUKSTIKALNIS 8: in contropiede o a difesa schierata, contro la zona o in uno contro uno per lui non fa differenza. Segna sempre e comunque: manda a referto 19 punti nonostante i falli ne limitino non poco l’impiego.
CHINELLATO 7: un po’ di frustrazione in avvio dopo alcuni errori banali, Barsotti lo fa sbollire in panchina e quando torna sul parquet è un altro giocatore. Il 3/10 da due non rende giustizia alla sua prova, d’altra parte è suo il canestro che chiude il match.
NATALI 6.5: ogni passo è controllato, ma quando ha spazio non rinuncia a piazzare qualche zampata delle sue. Alza il suo secondo trofeo da capitano Herons.
GIOMBINI 8.5: che fosse un agonista puro si sapeva, in questa Supercoppa si è scoperto essere anche un cecchino: trova il canestro da ogni posizione, anche da dietro l’arco e chiude sfiorando il 100 percento dal campo la due giorni ravennate (un solo errore da tre, sabato). Statistica incredibile che gli vale il premio di MVP.
SGOBBA 7: 14 punti in uscita dalla panchina: poter contare su un giocatore come lui da subentrante è un lusso che poche squadre possono concedersi. E lui ha ormai capito come poter incidere anche con meno minuti a disposizione.
RICCI 6: meno clutch e più confusionario del solito, ma nella costruzione del successo il suo mattoncino lo mette eccome.
DELL’UOMO 6: non c’è giocatore di Treviglio con cui il numero 18 non venga accoppiato in difesa: lui se la cava contro ogni avversario.
BENITES 6: tocca a lui il ruolo di play di gestione e "Ben" si cala nella parte mettendosi al servizio della squadra: ottimo il lavoro difensivo, mentre in attacco è un po’ frettoloso.
KAMATE 6: non sa cosa sia la timidezza: minutaggio ridotto rispetto alla sfida contro la Pielle Livorno ma stessa faccia tosta mostrata. Si rivelerà prezioso.
ALL. BARSOTTI 7.5: con Aukstikalnis quest’anno ha un’arma non di poco conto in più per poter far male anche a difesa avversaria schierata. L’impressione è che quando la squadra assorbirà completamente il suo modo di fare pallacanestro i tifosi di fede Herons si divertiranno. Intanto una bella soddisfazione il coach e i suoi ragazzi se la sono già tolta.
F.P.
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