Max Taddei, centrocampista della Pistoiese
Pistoia, 11 novembre 2015 - Interviste, racconti, aneddoti, esperienze di vita. I calciatori sotto un'altra lente. La cosa curiosa è che la lente è in mano a Max Taddei, 24enne, centrocampista della Pistoiese, calciatore professionista che su Facebook ha voluto cominciare a raccogliere le storie che riguardano molti suoi colleghi. "Calciatori di poche parole" è una pagina in cui Taddei, insieme all'amico Daniele Baldassarri, inserisce frammenti di interviste, libri e biografie dei giocatori che lo colpiscono particolarmente svelando un lato nascosto di questa categoria, spesso accusata di essere troppo frivola e materiale. "I calciatori nell'immaginario collettivo sono associati ai macchinoni, all'ignoranza e alla mancanza di valori - spiega Taddei -. Passano spesso per menefreghisti e vengono definiti mercenari. Io volevo andare oltre a queste cose. L'idea di questa pagina è nata per gioco, leggo spesso quello che dicono i calciatori e mi sono voluto soffermare proprio su questa veste inedita e su messaggi che vengono veicolati troppo poco. Sulla pagina cerco di trasmettere i contenuti, le frasi o le esperienze che mi colpiscono di più".
Un esempio. "Lessi un'intervista a Carlos Tevez - continua Max Taddei - in cui parlava del Boca Juniors proprio come fosse un tifoso. Dopo la Juventus ha fatto di tutto per tornare lì, giocando per i propri tifosi e per la famiglia. E' una storia bella, una di quelle che arrivano di più e che fanno scoprire i valori di questo gioco". La pagina è seguita da oltre 7.500 persone su Facebook, è stata inaugurata un anno fa e il risultato è visto positivamente da Taddei e Baldassarri. "Non ho mai voluto approfondire magari affiancando un blog o un sito - sottolinea il centrocampista della Pistoiese -. L'abbiamo buttata là ma per adesso restiamo così, ci piace lo stesso come iniziativa. L'interazione con i visitatori della pagina c'è. Alcuni ci contattano per esprimere il proprio apprezzamento, altri ci fanno i complimenti per l'idea ma c'è anche chi tifa talmente tanto per la propria squadra del cuore che non si fa problemi a criticare e offendere magari storie di giocatori di club rivali. C'è di tutto nella pagina ma siamo contenti di come sta andando". Qualche esempio su personaggi che hanno attirato l'attenzione di Taddei in questa lunga carrellata di interviste e aneddoti. "Roy Keane mi ha affascinato più di tutti - conclude -. E' uscito il suo libro in inglese e spero che arrivi anche nella versione italiana. Tra i più interessanti c'è anche Borja Valero: mi sono allenato con lui tempo fa (Taddei viene dalle giovanili della Fiorentina, ndr), va in giro per Firenze con lo zainetto, parla con i tifosi, è sempre disponibile con tutti ed è lontano anni luce dall'ideale di calciatore divinità. Penso infine anche a Montero, ex difensore della Juventus: lui, come molti altri, non era al centro delle cronache sportive ma quando parlava aveva sempre qualcosa di interessante e profondo da dire".