
David Lordkipanidze batte in uscita Filippo Cecchini siglando il gol dell’ex e il definitivo 2-0 del Ravenna (Corelli)
Ravenna 2 Pistoiese 0 dopo tempi supplementari (3-5-2): Fresia; Onofri, Agnelli, Esposito; Milan (18’ 1ts Mereghetti), Ilari (10’ 1ts Calandrini), Biagi (29’ st Lordkipanidze), Rossetti, Rrapaj (6’ 1ts D’Orsi); Di Renzo (38’ st Guida), Zagre. A disp. Galassi, Mandorlini, Manuzzi, Amoabeng. All. Marchionni.
PISTOIESE (3-5-2): Cecchini; Accardi (23’ st Donida), Polvani, Bertolo; Diodato (44’ st Stickler), Basanisi (1’ 2ts Giometti), Grilli (38’ st Boccia), Greselin, Kharmoud; Simeri, Pinzauti (29’ st Sparacello). A disp. Valentini, Baragli, Maloku, Foresta. All. Villa.
Arbitro: D’Agnillo di Vasto.Marcatori: 3’ 2ts Calandrini, 7’ 2ts Lordkipanidze.Note: espulso al 12’ 2ts Giometti. Ammoniti: Ilari, Simeri, Guida.
La stagione della Pistoiese finisce al Benelli. Nella semifinale playoff gli arancioni perdono per 2-0 contro il Ravenna dopo i tempi supplementari e devono dire addio alla possibilità di imporsi nella post-season. Termina quindi con grande amarezza l’annata dell’Olandesina, che al cospetto dei giallorossi ha giocato una partita di tutto rispetto, tenendo botta alla più quotata squadra romagnola per oltre novanta minuti. Nel secondo tempo supplementare, con un undici piuttosto sbilanciato per cercare il gol qualificazione, la Pistoiese ha incassato in pochi minuti le reti di Calandrini e Lordkipanidze che hanno fatto esplodere di gioia il Benelli.
La cronaca. Nonostante l’elevata posta in palio la partita è frizzante fin dalle prime battute, con le due squadre che si fronteggiano senza timori reverenziali. Al 17’ Simeri impegna Fresia su punizione, mentre dieci minuti più tardi Cecchini si esalta su Di Renzo.
Nella ripresa non cambia il tema della contesa, con la Pistoiese che cresce d’intensità e crea un paio di ottime occasioni. La prima arriva al minuto otto, quando Diodato si mette in proprio e calcia alto di sinistro da buona posizione. Al 57’ risponde Zagre, che con un gran destro a giro colpisce il palo interno, mentre al 61’ è ancora Diodato a mettersi in mostra, col pallone che termina nuovamente sopra la traversa. Nel finale le formazioni si allungano, ma non hanno la lucidità per centrare il bersaglio e i supplementari sono inevitabili. Nella seconda frazione sblocca il punteggio Calandrini su suggerimento dalla sinistra, mentre Lorkdipanidze mette in ghiaccio match e qualificazione con un tap-in a pochi passi dalla porta.
Michele Flori
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