Brienza: "Brutto episodio, lo sport è un valore"

Una sconfitta figlia di un secondo quarto in cui Pistoia si è innervosita per alcune decisioni arbitrali e dove ha sofferto l’assenza di Magro gravato di falli. "Complimenti a Cantù che ha fatto una grande partita – dice Nicola Brienza – decisa nel secondo quarto in cui noi fino al 15’ abbiamo giocato un’eccellente gara, abbiamo avuto un break negativo negli ultimi 5 minuti dove è stata brava Cantù. In quel momento lì ci sono state due o tre situazioni non chiarissime che non tolgono i meriti a Cantù ma che probabilmente avrebbero potuto essere gestire un pochino meglio". A fine partita c’è stato un brutto episodio che ha visto coinvolto Gabriele Benetti che è stato colpito al naso da un oggetto lanciato, a quanto pare, dalla curva dei tifosi di Cantù. "Faccio un piccolo appunto – afferma Brienza – Io penso che bisogna dare un giusto valore allo sport e non commento l’episodio finale perché non c’ero e non so esattamente cosa sia successo mi riferisco al fatto che un nostro giocatore ha il naso rotto. Penso che si debba stare un po’ più calmi e lo dice uno che ha vissuto in curva che ha dedicato la sua vita alla pallacanestro Cantù e che ha cuore. Vedere delle persone che hanno una certa cattiveria addosso quando si gioca una partita è veramente di una tristezza infinita, gente con la quale hai condiviso esperienza e vita e che ora ti insultano nemmeno avessi fatto delle cose brutte. Lo sport è bello se ci sono dei valori sani, per anni ho goduto del fattore Pianella e oggi è stato fantastico, però c’è il tifo, l’educazione e può essere una cosa bella per crescere insieme".

Maurizio Innocenti