REDAZIONE PISTOIA

Commozione e divertimento, Silvio Orlando è il Momò di Romain Gary

Il pluripremiato attore si fa interprete di quel mondo sgangherato evocato nel romanzo culto «La vita davanti a sé». Doppio spettacolo al teatro Manzoni

Silvio Orlando ne «La vita davanti a sé» (foto Gianni Biccari)

Pistoia, 18 novembre 2022 - Da una parte lei, Madame Rosa, ex prostituta che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli 'incidenti sul lavoro' delle colleghe più giovani, dall'altra lui, Momò, ragazzino arabo di dieci anni. Vive nelle banlieu di Belleville. È il figlio di nessuno, accudito - per come può – da quella stessa signora un tempo prostituta. Sono le storie che arrivano da questo sgangherato mondo a popolare il bellissimo romanzo di culto quale è «La vita davanti a sé», scritto nel 1975 da Romain Gary, che arriva in teatro a Pistoia grazie a una magistrale interpretazione e direzione firmata da Silvio Orlando. L’appuntamento è in calendario per sabato (ore 21) e domenica (ore 16), sempre al Manzoni, quale appuntamento di prosa di questa stagione teatrale.

Orlando conduce dentro le pagine di questo libro culto, con la leggerezza e l’ironia di Momò diventando, con naturalezza, quel bambino nel suo dramma. Un autentico capolavoro per tutti dove la commozione e il divertimento si inseguono senza respiro. Il genio di Gary ha anticipato senza facili ideologie e sbrigative soluzioni uno fra i temi principali della contemporaneità: la convivenza tra culture, religioni e stili di vita diversi. Le ultime parole del romanzo di Gary potrebbero essere la migliore delle bussole per questi anni in cui la compassione rischia di diventare un lusso per pochi: “Bisogna voler bene”. Straordinariamente attuale nei temi proposti, «La vita davanti a sé» offre un’occasione di più per interrogarsi sulla funzione del teatro, arrivando a comprendere che emozionare, divertire, commuovere, identificare con nomi e storie personaggi altrimenti lontani da noi non siano altro che azioni capaci di farci comprendere meglio la natura degli accadimenti della vita.

Lo spettacolo lo scorso settembre ha vinto il premio Le Maschere del Teatro italiano come migliore monologo e può vantare la cifra artistica di Orlando, appena proclamato assegnatario del Premio Poesio alla carriera dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro che una volta di più gli ha riconosciuto quella sua capacità di mantenere un livello poetico e culturale particolarmente legato alla sua sensibilità, «dedicandosi a testi di drammaturgia contemporanea con memorabili interpretazioni». La direzione musicale dello spettacolo è di Simone Campa dell’Ensemble Orchestra Terra Madre, che accompagna dal vivo lo spettacolo. I biglietti sono in vendita ai prezzi di 22 e 25 euro, rispettivamente ridotti e interi; prevendite on line su www.bigliettoveloce.it oppure alla biglietteria del teatro aperta venerdì e sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19.