
Alessandro Tomasi con i candidati (foto Luca Castellani/Fotocastellani)
Pistoia, 1 settembre 2025 – Tre uomini e tre donne, tre di Pistoia e tre della Valdinievole, tre più giovani e tre meno giovani: equilibrio e compattezza nella lista di Fratelli d’Italia in Provincia di Pistoia per le regionali con Alessandro Tomasi, presentata ieri mattina alla Serra di Montuliveto. “Una lista che non si ferma qui ma che è un passaggio della nostra storia – dice Tomasi – Abbiamo il dovere di consegnare il testimone ai giovani che ci sostituiranno facendoli crescere con l’esperienza”. E’ stato il senatore Patrizio La Pietra, coordinatore provinciale di Fdi a tenere a battesimo la squadra, composta da Lorenzo Vignali, Greta Avvanzo, Alessandro Capecchi, Francesca Capecchi, Paolo Venturini e Federica Rastelli.
“Oggi ci sono le condizioni per poter arrivare a conquistare la Regione – ha osservato La Pietra – Alessandro Tomasi rappresenta il candidato che può vincere le elezioni”. Tutti orientati alla ’politica del fare’, i sei aspiranti hanno posto l’accento sulle criticità che nel governo della Regione necessitano interventi risolutivi e urgenti. “Qui in Toscana paghiamo Tari e servizio idrico più cari d’Italia – ha ricordato Vignali, vicesindaco di Chiesina Uzzanese e Consigliere Provinciale –. La scelta di Giani di fare regali ai Comuni penalizza il nostro territorio, a partire da come sono gestiti gli ospedali di Pescia e San Marcello”.
Sempre la sanità è stato l’argomento toccato da Greta Avvanzo, politica per passione e infermiera del servizio 118 e del Cross: “Fino ad oggi la Regione non ha appoggiato la nostra centrale operativa per le operazioni di Soccorso, ridotta a uno sgabuzzino, malgrado sia un’eccellenza italiana. Ci sono quattro nuovi ospedali ma mancano i Pir che dovrebbero coprire il resto del territorio”. Anche Rastelli, ex assessore alle politiche sociali a Montecatini, ha puntato il dito sui tagli all’ospedale di Pescia. Sulla concretezza e sulle azioni tangibili è concentrato l’impegno di Venturini, dipendente di banca e consigliere comunale di Monsummano. Su diritto alla casa e edilizia popolare si è distinta la consigliera comunale e provinciale Francesca Capecchi: “E’ un tema a cui abbiamo destinato una cifra importante del bilancio del Comune. I giovani non si aiutano con il reddito di cittadinanza: al fianco di Tomasi ho imparato cosa significhi stare sul territorio e mantenere la parola”.
Consigliere regionale uscente, ex presidente della Commissione controllo, con 5 anni di esperienza in Regione alle spalle, Alessandro Capecchi ha sottolineato la necessità di fare programmazione strategica, cosa che attualmente non sarebbe la priorità del governo di Giani. “È difficile lavorare con lui perché troppo preso dal presenziare nei vari contesti. Ma si sta sempre più allargando il gap con le Regioni del nord, bisogna aprirsi agli investimenti. Non sono previsti impianti per l’economia circolare nello smaltimento rifiuti, sono stati rinviati i piani di gestione, non viene presa in carico la sicurezza dei cittadini. Tomasi rappresenta l’occasione per un cambio di prospettiva”. “Una battaglia difficile ma non impossibile – ha ribattuto il sindaco di Pistoia – C’è desiderio di cambiare anche in una parte del centro sinistra e bisogna riportare alle urne chi non va mai a votare, a partire dai giovani”.