REDAZIONE PISTOIA

"Volevo fare il comico". È di scena Simone Gai

Lo spettacolo "Volevo fare il comico" è un omaggio alla comicità toscana, con musiche di Leonardo Ricotti e Elio Capecchi, che ripercorre la storia dei comici toscani dagli albori fino ai giorni nostri. Una narrazione che cerca di dare un volto nuovo alla comicità.

Domani, venerdì 29 settembre dalle ore 21, nel giardino del Polo Culturale Puccini Gatteschi in vicolo Malconsiglio (da via del Can Bianco) andrà in scena lo spettacolo "Volevo Fare il comico" scritto da Simone Gai con Elio Capecchi, Serena Nacci e le musiche di Leonardo Ricotti. E’ un omaggio alla comicità toscana, quella più vera e sanguigna. Simone Gai che prima di essere giornalista e volto di Tvl ha avuto un passato da cabarettista, racconta la scuola dei comici toscani dagli albori del teatro in vernacolo passando da Benigni e Nuti, fino ai fenomeni del cabaret toscano dei primi anni 2000. Il tutto amalgamato con la musica dell’ Orkestraccia di Elio Capecchi, con pezzi musicali che in un modo o nell’altro sono legati ai protagonisti narrati.

Lo spettacolo è un sussegursi di ricordi dell’autore, sapientemente musicati da una band capace di passare da pezzi sentiti come "Sarà per te" scritta per Francesco Nuti, agli stornelli tipici toscani come "La Lallera" e "L’alluvione". Gli omaggi ai comici spaziano da Carlo Monni, ad Andrea Cambi, senza dimenticarsi dei padri della comicità e del teatro in vernacolo fiorentino come Giovanni Nannini.

"Volevo fare il comico" è una narrazione che parte dalle esperienze dello stesso autore, che ricerca nella sua prima vocazione, quella per la comicità, il contatto con quella forma di spettacolo che sembra scomparsa, e nello stesso tempo, prova a darle un volto nuovo, magari più moderno.