Ambulatorio gratis per pazienti fragili. Pistoia, via al progetto della Croce Rossa

Trenta specialisti volontari: servizio già disponibile. Un aiuto a cittadini in crisi

L'interno dell'ambulatorio (Acerboni / FotoCastellani)

L'interno dell'ambulatorio (Acerboni / FotoCastellani)

Pistoia, 4 maggio 2022 - Visite mediche gratuite per i bisognosi, ma anche sportello informazioni per chi ha difficoltà nel comprendere l’organizzazione sanitaria. È questo l’intento dell’ambulatorio solidale, il nuovo servizio che ha preso il via ieri mattina, alle Fornaci in via Gentile, nei locali del comitato Croce Rossa di Pistoia. Un progetto per creare una rete di servizi in un quartiere bisognoso. Il lavoro dell’associazione di volontariato "Ambulatorio Solidale art. 32" nasce proprio dall’articolo stesso della Costituzione Italiana: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti".

I servizi rivolti ai più bisognosi sono gestiti da trenta persone, sia medici che infermieri, con la collaborazione di Spi Cgil, Arci, Croce Verde, Lilt, Voglia di Vivere e Auser. Una vera e propria rete di professionisti volontari per andare a coprire la maggior parte delle cure specialistiche offerte. Dal dermatologo al dentista, alla medicina generale, ma anche un cardiologo, un ortopedico e una ginecologa sono i medici già a disposizione. Per le specializzazioni ancora non presenti c’è l’importante supporto logistico di Lilt e Voglia di Vivere, che metteranno a disposizione i loro servizi sempre a prestazione gratuita. L’ambulatorio è aperto ogni martedì mattina per le visite, mentre per gli appuntamenti bisogna chiamare, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17 lo 0573.308084. Il servizio è riservato alle categorie fragili e vulnerabili, a chi è senza tessera sanitaria e a chi ha un Isee basso.

"Questo servizio amplia la nostra offerta e si rivolge a una fascia di popolazione che in questo quartiere è molto presente – ha evidenziato Giorgio Taffini, presidente del comitato Croce Rossa Pistoia – Noi siamo qua perché ci sono gli altri, portando avanti lo spirito di Croce Rossa in questo quartiere. Viviamo in funzione di dare un aiuto a chi ha bisogno. E teniamo a ribadire la nostra presenza qui alle Fornaci per offrire servizi a tutta la città. Vogliamo essere un presidio in un quartiere di confine, che ha ancora qualche problema. Per cui Croce Rossa è qua, con al suo interno collaborazione tra medici, infermieri e con le nostre infermiere volontarie che sono professioniste del soccorso. Stiamo creando un’amalgama solidale e sociale".

La speranza è anche quella di riuscire a stimolare, coinvolgere, creare un’interazione per consolidare un rapporto di fiducia che porti i più bisognosi ad accogliere la mano della Croce Rossa. "La Cri è, da sempre vicina ai più vulnerabili – ha ricordato il Presidente – , tesa a promuovere e sostenere attività che proteggano la salute nel rispetto delle diversità".