REDAZIONE PISTOIA

Un’altra storia#Viva la Montagna Danti: "Insieme possiamo farcela"

Il candidato sindaco di Abetone Cutigliano: "I nostri paesi sono ricchi di opportunità di crescita". Ecco la squadra: "Volti di amici: lavoriamo con passione per rilanciare il territorio dei nostri paesi"

Si chiama "Un’altra storia#Viva la Montagna" la lista che sostiene Marcello Danti sindaco. A comporla, oltre al candidato sindaco, Marcello Danti, nato nel 1954 a Cutigliano, dirigente in pensione di Direzione Generale di gruppo bancario internazionale, ci sono: Maurizio Petrucci nato a San Marcello, 56 anni, metalmeccanico; Veronica Scandagli, di San Marcello, 43 anni, maestra di sci; Diego Ciuti nato a San Marcello nell’82, autista Copit; Andrea Tonarelli, 31 anni, nato a Pistoia, una laurea triennale in ingegneria edile, studente di ingegneria magistrale (3 esami mancanti), capogruppo uscente, consigliere provinciale dal 2019, cameriere per passione; Carolina Marrani, nata a Firenze nell’82, medico; Tommaso Ziviani, 26 anni di Pian degli Ontani, impiegato aziendale settore automotive, diploma in meccanica e meccatronico; il consigliere regionale Diego Petrucci, 47 anni, nato a Pistoia, avvocato; Gabriele Bacci, 39 anni, nato a Barga, professione imprenditore e il presidente di Federfuni Italia, Andrea Formento, 58 anni, nato a San Marcello; Alessandro Olioni, nato a Pistoia il 20 agosto 1991, vive a Pian degli Ontani, titolare di Partita Iva artigiana.

"La mia candidatura a sindaco di Abetone Cutigliano, a lungo meditata, è ora una decisione presa con consapevole e ragionato entusiasmo – spiega lo stesso Marcello Danti –. Penso di poter dire che abbiamo cambiato radicalmente e in meglio il volto del nostro territorio, realizzando cose dalle quali non si tornerà più indietro e mettendo in sicurezza situazioni che potevano essere esplosive (le finanze pubbliche e gli impianti di risalita in particolare modo). In questi anni abbiamo realizzato moltissime cose. Molte però sono ancora da fare, perché i nostri progetti sono di più ampio respiro rispetto a un solo mandato. Ho iniziato questa esperienza come assessore al Bilancio e Società Partecipate, ai Lavori Pubblici e al Personale, poi come Presidente del Consiglio Comunale lavorando sempre, insieme ai colleghi, con dedizione, impegno e onestà".

"Mi sento quindi di affermare che posso uscire da questa esperienza a testa alta e che abbiamo comunque scritto un’altra storia. Ora si profila una nuova opportunità che posso affrontare con sicurezza grazie all’esperienza maturata nei precedenti ruoli e al supporto dei consiglieri che si candideranno nuovamente portando avanti l’impostazione amministrativa avviata e condividendo con loro la visione del futuro. E a loro voglio rivolgere i miei primi e più sentiti ringraziamenti perché prima di tutto vince la squadra.

Una squadra formata da amici che già facevano parte del nostro gruppo consigliare e altri che invece si sono messi in gioco per la prima volta con spirito di servizio per il proprio territorio. Il lavoro da fare è ancora molto e ci sarà bisogno come nel precedente gruppo di impegno e coesione, ciascuno con le proprie capacità e conoscenze.

Non un elenco di nomi ma un insieme di diverse capacità e conoscenza del territorio"."Sicuramente – scrive Danti –la montagna è affaticata e per certi versi fiaccata da questi due inverni difficili, in particolar modo l’ultimo è stato il più difficile dal dopoguerra, ma le forti fondamenta che possiede non hanno vacillato. Si tratta di un territorio fragile con un delicato equilibro ma con una comunità che si fonda su una prospettiva positiva e su tre pilastri molto robusti".

* Pubblichiamo le foto che è stato possibile reperire

Andrea Nannini