Una via verso la serenità con Zia Caterina

Domani pomeriggio alla San Giorgio la presentazione del libro di Voglia di vivere "A cuori scoperti", con una madrina speciale

Una "via verso la serenità", la prova che la scrittura può essere "strumento terapeutico" e dare un sostegno vero a chi si trovi ad affrontare il difficile cammino della malattia. Queste e altre parole potrebbero descrivere "A cuori scoperti" (Romina Valentini Editore, 2023), libro appena pubblicato dall’associazione Voglia di vivere che a chiusura dell’ultimo atelier della parola, il laboratorio di narrazione ideato e progettato dalla formatrice e giornalista Alessandra Chirimischi, ha dato forma di carta a pensieri e parole delle ‘sue’ donne, otto ex pazienti oncologiche o anche care-giver. Quel libro vedrà la sua prima, speciale presentazione pubblica giovedì 20 aprile alle 15.30 nella Sala Manzini della biblioteca San Giorgio, presenti la professoressa Elena Vannucchi e una madrina d’eccezione, Zia Caterina-Taxi Milano 25. L’esperienza dell’Atelier è partita nel maggio dello scorso anno, inaugurata da una lezione che ebbe come protagonista la figura di Gianna Manzini e il suo rapporto con la malattia. "Non si tratta – tiene a precisare Chirmischi – di una pubblicazione scientifica, ma segue una tendenza di lavoro e ricerca finalizzata a comprendere meglio le potenzialità della scrittura come strumento terapeutico". Potere che appare evidente sia a chi scrive – in questo caso Anna Maria Banci, Anna Rita Bargiacchi, Laura Belli, Gemma Caselli, Tiziana Corrieri, Maria Grazia Paolini Dabizzi, Daniela Giovannelli e Morena Torresi –, ma anche a chi legge che ritrova in questo lavoro un senso profondo, imprescindibile. "Il libro mi è piaciuto molto – ha commentato Vannucchi –, soprattutto per il senso che ha, per la via che traccia, una via verso la serenità, per la riuscita del progetto che è divenuto parte importante della formazione sentimentale di queste splendide signore". "Sono lieta di essere testimonial di questa lodevole iniziativa – aggiunge Zia Caterina –, perché così come la taxi terapia, la scrittura è un potente strumento di sostegno a chi per gravi problemi di salute vive un periodo molto impegnativo, sia fisicamente che psicologicamente. Poter esprimere le proprie emozioni è un significativo passo verso l’apertura a una nuova vita, segnata da altri connotati, ma sempre preziosa e luminosa, protesa alla relazione e all’altro. La bellezza, l’amore e la relazione fra esseri umani salveranno il mondo, e solo insieme saremo davvero infinito".

Opera apprezzata dalla vicesindaca e presidente della Società della Salute pistoiese (nonché medico) Anna Maria Celesti: "Ormai conosco bene le iniziative di questa associazione che trova sempre il modo di rinnovare la Voglia di Vivere coinvolgendo i cittadini in attività che favoriscono il benessere. L’attenzione rivolta in particolare alle pazienti oncologiche diventa un valore aggiunto alle terapie". Voglia di Vivere ringrazia Romina Valentini Editrice, che riconosce alla associazione i diritti sulle vendite del libro, contribuendo a sostenerne le attività. Informazioni:o 0573.964345; [email protected]; www.vdvpistoia.org.

l.m.