REDAZIONE PISTOIA

Un nuovo asteroide dedicato a una pistoiese. Si chiama "DebBanci"

Luciano Tesi e Giancarlo Fagioli hanno individuato il piccolo corpo celeste all’Osservatorio di Pian de’ Termini rinominandolo in onore della dottoressa.

Un nuovo asteroide dedicato a una pistoiese. Si chiama "DebBanci"

Due abituali e validi osservatori del cielo, una professionista e l’asteroide, in astronomia ciascuna delle decine di migliaia di piccoli corpi rocciosi in orbita solare che si trovano, in gran parte, tra Marte e Giove, visibili soltanto con strumenti astronomici. Parrebbe l’inizio di una barzelletta e invece è soltanto una delle numerose storie curiose di Pistoia. Partiamo dalla fine, dalla notizia: il Minor Planet Center (MPC), l’organizzazione incaricata dall’Unione Astronomica Internazionale di raccogliere e conservare i dati osservativi sui corpi minori del sistema solare, ha comunicato l’approvazione del nome dell’asteroide 470324: si chiama "DebBanci", dal nome di una psicologa-psicoterapeuta pistoiese, Debora Banci. Il nome era stato proposto da altri due pistoiesi, Luciano Tesi e Giancarlo Fagioli, dopo averlo individuato all’Osservatorio di Pian de’ Termini. "Il 16 agosto del 2007 rilevammo un piccolo oggetto luminoso che si muoveva tra le stelle – raccontano i due all’unisono –. Effettuammo le misure astrometriche dell’oggetto e le inviammo all’MPC. La risposta fu velocissima: si trattava di un nuovo asteroide, a cui era stata attribuita la sigla provvisoria: 2007 QX3. Passarono gli anni e nel frattempo l’asteroide fu osservato da altri osservatori astronomici sparsi in tutto il mondo. Ciò permise di calcolarne l’orbita, cosa che avrebbe permesso di stabilire in ogni momento, passato e futuro, la sua esatta posizione in cielo. Solo a questo punto, abbiamo potuto proporre il nome ‘DebBanci’ in onore della dottoressa, che conosciamo e apprezziamo. Solo noi scopritori abbiamo la facoltà di avanzare un nome, nome che tuttavia deve essere approvato da un’apposita commissione dell’IAU, l’International Astronomical Union".

Felicissima, logicamente, la professionista. "Sono contentissima e molto emozionata – si lascia scappare –. Nella mia professione di psicologa-psicanalista mi prendo cura del disagio psichico delle persone in tutte le sue forme. Lavorare con l’inconscio è un po’ come osservare una galassia. All’inizio è solo una tenue e indistinta luce, ma poi pian piano tutto si fa chiaro. L’inconscio non resta buio per sempre".

La chiosa è di Fagioli: "Anch’io sono contento: è il 24esimo asteroide che ‘battezzo’. A chi dedicherò il prossimo? Ho un’idea, ma è ancora presto per rivelarla". Non resta che aspettare e sperare di essere i fortunati.

Gianluca Barni