Tragico schianto contro il muro. Muore lo scultore Andrea Dami. La moglie in prognosi riservata

Il terribile incidente ieri pomeriggio a Ponte di Serravalle. L’uomo era alla guida della vettura. Non si esclude un improvviso malore. L’artista è spirato al pronto soccorso del San Jacopo.

Tragico schianto contro il muro. Muore lo scultore Andrea Dami. La moglie in prognosi riservata

Tragico schianto contro il muro. Muore lo scultore Andrea Dami. La moglie in prognosi riservata

Sono terribili, e tragiche, le conseguenze di un incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di ieri a Ponte di Serravalle, sulla via Terza. Un incidente costato la vita a un grande artista pistoiese, Andrea Dami, 77 anni compiuti il 25 settembre, mentre sono gravi le condizioni della moglie, Anna Venturi, di 74 anni, che sedeva al suo fianco, a bordo della loro auto. Sulla dinamica esatta dell’accaduto si pronunceranno i carabinieri, che hanno svolto i rilievi e non si esclude, al momento, che Andrea, che aveva sofferto di problemi al cuore, possa essere stato vittima di un malore improvviso.

Quella che forniamo dunque è soltanto una prima, sommaria ricostruzione in attesa degli esiti degli accertamenti degli inquirenti.

Andrea e Anna ieri pomeriggio stavano percorrendo la strada verso Pistoia, probabilmente stavano tornando da Montecatini e di lì a poco sarebbero rientrati nella loro casa di via Leoncavallo, nel quartiere di San Biagio. Erano passate da poco le cinque e mezzo.

Da quanto abbiamo appreso Andrea Dami, che era al volante, avrebbe tentato un sorpasso e avrebbe urtato un’utilitaria, ma non sarebbe stata, dai primi accertamenti, quella manovra a spingerlo fuori strada. All’improvviso (da qui l’ipotesi del malore), avrebbe perso il controllo della sua auto che si sarebbe schiantata violentemente contro una colonna di cemento che contiene le condutture di acqua e gas. Dami si sarebbe quindi accasciato sul volante mentre Anna sarebbe rimasta incastrata tra le lamiere accartocciate della vettura.

Immediato l’allarme ai soccorsi e sul posto sono sopraggiunte le squadre del 118, con la Misericordia di Pistoia, i Vigili del fuoco e le pattuglie dei carabinieri. Tutti si sono prodigati per la coppia. Le condizioni di Andrea sono apparse subito estremamente critiche. E’ stato rianimato e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo dove il suo cuore si è fermato poche ore dopo. Anche le condizioni della moglie, estratta dall’abitacolo contorto dai Vigili del fuoco, destavano preoccupazione, aveva un forte dolore all’addome e i soccorritori hanno temuto lesioni interne. E’ stata trasportata anche lei al pronto soccorso del San Jacopo e poi ricoverata in terapia intensiva. La prognosi per il momento rimane riservata. Ad avvalorare l’ipotesi del malore improvviso che potrebbe aver colpito Andrea sarebbe anche l’assenza di tracce di frenata sull’asfalto.

La notizia che a bordo di quella vettura distrutta ci fossero Andrea Dami e Anna si è poi diffusa a macchia d’olio nella serata di ieri, suscitando un’ondata di dolore in tutti gli ambienti, ovvero tanti, in cui la coppia, affiatatissima, era conosciuta.

Due anime in un nocciolo, Anna e Andrea, sempre insieme, nella vita familiare e nell’arte, lei sempre al suo fianco negli innumerevoli eventi. Entrambi provenienti dal mondo della scuola, apprezzati insegnanti, lui di educazione artistica e lei maestra alle elementari, sempre capaci di dare qualche scintilla in più ai loro allievi. Ma da quando Andrea si era dedicato completamente alle sue straordinarie sculture, frutto di geniali intuizioni che le rendevano godibili a qualsiasi pubblico, la loro vita a due era proseguita in nome dell’arte e della creatività, sempre sorridenti, sempre uniti. Lui non c’è più, e per lei, tutti sperano.

lucia agati