Tracce di musica, danza e teatro al Funaro

"Teatri di confine" presenta oggi il concerto di Francesca Morello, "Fray" di Olimpia Fortuni e l’opera di Gennaro Lauro dedicata a Sarajevo

Tracce di musica e di danza, a intrecciarsi in un risultato finale di performance che catturerà l’attenzione del pubblico garantendo uno spettacolo di qualità improntato sulla contemporaneità e sul carattere multidisciplinare. Nuova data oggi, martedì 13 settembre (ore 19), al Funaro, per la rassegna "Teatri di confine" dedicata alla scena contemporanea, in un appuntamento che sarà scandito da tre diversi momenti. Alle 19, per il Progetto Glocal Sound, il concerto della songwriter e chitarrista Francesca Morello, in arte R.Y.F. Il suo nuovo album "Everything Burns", pubblicato per Bronson Recordings, si muove lungo coordinate dance-punk: è la prima incursione di R.Y.F. nella musica elettronica e un omaggio a un esplosivo periodo di ispirazione. Con la pandemia che ha costretto i musicisti a uno stop, Francesca Morello si è trovata a lavorare meno con la chitarra e maggiormente con sintetizzatori e drum machine, strumenti che ha imparato ad apprezzare grazie a nomi d’avanguardia come Moor Mother e Special Interest.

Dalle 21 spazio alla danza. Doppio appuntamento con "Anticorpi eXpLo - tracce di giovane danza d’autore": in scena "Fray" di Olimpia Fortuni, interpretato da Pieradolfo Ciulli su musiche di Luca Scapellato. Una vivisezione cruda del corpo che vive e che corre, oggi, più che scorrere, consumandosi ed esaurendosi, con la potenza e la bellezza della vita che sfugge inconsapevole come la meraviglia di un corpo danzante nel suo viaggio dentro e fuori di sé.

A seguire, "Sarajevo. La strage dell’uomo tranquillo" di Gennaro Lauro, artista associato di Sosta Palmizi, Premio Festival Equilibrio 2018, uno spettacolo nel quale la riflessione si sposta sulla nostra vita quotidiana "perlopiù piegata a una silenziosa allerta e circospezione: il nostro tempo di pace non è affatto pacifico, ma nervoso, isterico e diffidente. Un dopoguerra, però, è forse possibile: una volta che il disastro dell’umanità è assodato e tutto è da ricostruire, potersi ritrovare, accanto e meno soli, in un concreto sforzo fisico, al di là delle solitudini e della paura, perché la paura stessa ha bisogno di un mondo".

I biglietti sono in vendita ai prezzi di 9 (ridotto) e 12 euro (intero), 8 euro per possessori Giovani Card 2022 e Carta dello studente della Toscana; acquisti anche su www.bigliettoveloce.it o la sera dello spettacolo un’ora prima del via. Con l’acquisto del biglietto di ingresso alla serata sarà possibile assistere a tutti e tre gli spettacoli in programma. È inoltre possibile prenotare al costo di 8 euro l’apericena che si terrà alla Caffetteria del Funaro (info: 0573.991609). Per informazioni è possibile chiamare la biglietteria del Manzoni, oggi dalle 16 alle 19 allo 0573 991609; 27112 .

l.m.