REDAZIONE PISTOIA

Tomasi in crescita: è tra i sindaci più amati

Il sondaggio pubblicato dal Sole 24 Ore sulle città capoluogo di provincia. Sale dell’1,7% con un consenso complessivo pari al 56

Una vita complicata, impegnativa, scandita da grandi responsabilità. Ma non priva di soddisfazioni. Almeno per il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, che ieri si è svegliato con una – ipotizziamo – gradita sorpresa. Il suo nome a pagina 3 de Il Sole 24 ore. Il suo merito? Essersi posizionato nei primi posti della classifica di gradimento realizzata da Noto sondaggi per il prestigioso quotidiano sui sindaci delle città capoluogo di provincia. Posizione 36, per l’esattezza, su un totale di 105. Una più che buona collocazione che è il risultato di una proporzione che vede crescere il suo consenso di 1,7. Una percentuale calcolata sulla base della differenza tra il consenso attuale e quello raccolto nel giorno dell’elezione. E i numeri parlano chiaro.

Nel 2017 Tomasi viaggiava a quota 54,3. Oggi invece – secondo quanto riportato dal giornale nazionale – avrebbe raggiunto un 56 tondo tondo. Tradotto: l’indice di gradimento sarebbe salito di un + 1,7 in quattro anni mantenendo l’asticella del ’Mi piace’ quindi ben oltre il 50 per cento. Un’approvazione che il sindaco di Pistoia si è guadagnato grazie alle risposte positive registrate da Noto sondaggi a questa precisa domanda: “Le chiediamo un giudizio complessivo sull’operato del sindaco. Se domani ci fossero le elezioni comunali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale sindaco?“.

Il Governace poll, quindi, lo darebbe per promosso, sotto di appena uno 0,5 agli omologhi di Messina (-8,8%), Livorno (-6,8%), Terni (-6,9%), Pesaro (-0,8%), Frosinone (+0,1%), Massa (-0,1%) e Monza (+5,2%).

Uno sguardo ai colleghi alla guida delle amministrazione delle altre città capoluogo di provincia. La classifica dei preferiti è capitanata dal sindaco di Bari, Antonio Decaro, con un consenso stellare del 65 dopo due anni di mandato, seguito a tre punti di distanza da Luigi Brugnaro di Venezia. A chiudere, in ultima posizione, Salvo Pogliese, primo cittadino di Catania che si deve accontentare di un modesto 30 (-22,3%).

Quanto al vicino di casa, compagno di Tomasi almeno su certe questioni di comprensorio? Lo stacco è notevole. Matteo Biffoni, infatti, si ferma alla 93esima posizione. Secondo il sondaggio, il consenso popolare nei confronti del sindaco di Prato sarebbe calato dell’8,1% portandolo dall’iniziale 56,1 (delle elezioni) al 48. In tutto questo Firenze guarda entrambi dall’alto della sua 26esima posizione (ma in realtà a solo un punto percentuale da Tomasi). Dario Nardella conserva invariato il suo indice di gradimento dell’esordio fermo dal 2019 al 57%. Se la matematica non è un’opinione, ai lettori l’interpretazione dei numeri.

elisa capobianco