Pistoia, niente disdetta per esami e visite: in arrivo migliaia di sanzioni

A breve l’Asl invierà avvisi bonari in tutta la Provincia. Si tratta di prestazioni prenotate nel 2018-2019. Verrà richiesto solo il pagamento del ticket senza ulteriori spese, poi si passerà a verbali maggiorati

in arrivo migliaia di avvisi per le mancate disdette degli esami (foto d'archivio)

in arrivo migliaia di avvisi per le mancate disdette degli esami (foto d'archivio)

Pistoia, 6 maggio 2022 - L’Asl chiede il conto per visite ed esami non disdetti. Nelle prossime settimane è previsto l’invio di migliaia di avvisi bonari come già è successo a Empoli, il primo territorio dell’Asl Toscana centro dove è stata avviata la procedura per il pagamento del cosiddetto "malum". L’azienda sanitaria ha infatti iniziato dai comuni dell’empolese inviando le prime lettere sotto forma di "avviso bonario" ai cittadini inadempienti, con richiesta di pagamento per mancata presentazione ad una o più prestazione ambulatoriali negli anni 2018-2019. A breve si passerà poi alle altre aree dell’Asl Toscana centro, inclusa la provincia di Pistoia.

Si tratta di una sanzione di importo pari al ticket della prestazione diagnostica o della visita specialistica non effettuate, senza applicazione della fascia aggiuntiva modulata sul reddito, che viene richiesta anche agli esenti. Ad oggi nell’empolese sono stati inviati i primi 8000 avvisi bonari su 11mila posizioni irregolari, quindi è probabile che in tutta la provincia di Pistoia gli avvisi siano di più, sicuramente migliaia .

Le normative nazionali e regionali prevedono la disdetta almeno 48 ore prima della data prevista per l’erogazione, consentendo così ad altri utenti di usufruire di tale prestazione. Non viene considerato il periodo della pandemia.

Gli avvisi bonari vengono inviati per posta ordinaria e non prevedono aggravi di spese. L’annullamento del malum viene valutato solo in presenza di casi specifici legati all’impossibilità imprevista e sopraggiunta di presentarsi, quali malattie, ricoveri, lutti, eventi atmosferici eccezionali. Per tali casistiche potrà essere richiesto di presentare la necessaria documentazione probatoria. Nei prossimi mesi l’Asl centro, come detto, procederà ad inviare gli avvisi bonari anche ai cittadini residenti a Pistoia, risalendo fino a 5 anni indietro, come previsto dalle norme. Questa operazione viene realizzata attraverso le registrazioni sugli applicativi Cup aziendali, che tracciano sia le prenotazioni che le mancate presentazioni.

Per informazioni o chiarimenti l’azienda sanitaria ha messo a disposizione dei cittadini, per il momento nell’empolese ma è possibile che la procedura sia la stessa anche per gli altri territorio, un numero di telefono attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, a cui rispondono operatori esperti degli uffici recupero crediti di Firenze ed Empoli. Nella lettera sono inoltre riportati i recapiti mail e fax cui inviare documentazione o argomentazioni difensive, utilizzando il modulo apposito allegato alla lettera. Coloro che non rispondono al sollecito nei termini indicati e non provvedono al pagamento in questa prima fase, riceveranno nei prossimi mesi un verbale di accertamento recapitato con atto giudiziario, con aggravio di spese amministrative e postali che si aggiungono alla sanzione.