MARTINA VACCA
Cronaca

Tamponi, è assalto alle farmacie

Comunali e private costrette a raddoppiare i turni. Poli (FarCom): "Con i sintomi necessario allertare medico"

Il presidente di FarCom, Alessio Poli

Pistoia, 11 luglio 2022 - Boom di tamponi effettuati nelle farmacie della provincia di Pistoia: un trend che rispecchia l’andamento generale. In prima linea ci sono i professionisti dei presidi comunali e di quelli privati che, ormai da un mese, sono sempre più presi d’assalto. Un lavoro che dovrà essere aumentato nelle prossime settimane. "Tra aprile e maggio – spiega il presidente di Far.com, Alessio Poli – il progetto era quello di dismettere gradualmente per l’estate l’attività dei gazebi esterni alle farmacie comunali. Ma ora ci muoviamo in senso contrario, perché dovremo intensificare il servizio, aumentando le aperture e l’impiego del personale. In ogni stand c’è un infermiere che esegue i tamponi e un amministrativo per l’inserimento dei dati nel portale regionale". I gazebo aperti nelle farmacie comunali: alla Comunale 1 di viale Adua (martedì, giovedì, sabato e domenica mattina), alla Comunale 2 del Fagiolo (servizio: lunedì, martedì, mercoledì e sabato mattina) e alla Comunale 7 di Larciano (aperto il lunedì, mercoledì e venerdì mattina).

Il boom di richieste, secondo quanto spiega il presidente Poli, è dovuto ovviamente all’aumento dei contagi, conseguenza anche del cessato obbligo delle mascherine, e al fatto che molte persone preferiscono recarsi in farmacia per avviare l’iter di certificazione della malattia da presentare sul posto di lavoro. "In realtà se si manifestano sintomi o si scopre da un tampone fai da te di essere positivi – spiega Poli – ci si dovrebbe rivolgere al medico di famiglia, che inoltra la richiesta all’Asl per effettuare un tampone nei drive trough, e non bisognerebbe venire in farmacia. Questo anche a tutela del personale da noi in servizio". Un altro aspetto è legato alle vacanze: sono molte le compagnie aeree che chiedono il tampone negativo per l’imbarco, così come le crociere e alcuni Paesi. Nelle ultime settimane, la percentuale dei tamponi positivi di quelli effettuati in farmacia si aggira attorno al 50%.

Le farmacie, comunali e private, sono impegnate su due fronti: quello del servizio dei tamponi e inserimento dati sul portale regionale, e poi la distribuzione gratuita del farmaco antivirale Paxlovid, che deve essere dato entro cinque giorni dall’insorgenza dei primi sintomi. "Le farmacie del territorio, con la loro capillarità – chiarisce Poli – stanno da tempo affiancando quella dell’ospedale nella distribuzione del farmaco, che deve essere richiesto su prenotazione. Nelle ultime settimane, nella Comunale di viale Adua, si viaggia sulle 4-5 confezioni alla settimana". Infine, sono aumentate le richieste del 30% anche dei tamponi fai da te, un test però a cui non segue l’inserimento dei dati nel portale Asl, e che dunque fa perdere il tracciamento.