Svolta per Pistoia Ovest Apertura del Comune per una gestione "6+6"

Pubblicata la manifestazione d’interesse per il noto centro sportivo cittadino. C’è tempo fino al 27 maggio: resta da capire chi potrà essere interessato.

Svolta per Pistoia Ovest  Apertura del Comune  per una gestione "6+6"

Svolta per Pistoia Ovest Apertura del Comune per una gestione "6+6"

Un tempo era il fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva cittadina, legato quasi esclusivamente al calcio. Un centro dalle infinite potenzialità che, da diversi anni a questa parte, è caduto in malora visto che l’attività è stata ridotta, visto che le ore che spettavano al Rugby Pistoia sono state dirottate sulla nuova struttura di Chiesina Montalese e visto che anche la Pistoiese, in particolar modo con il proprio settore giovanile, si è spostata altrove. E’ questa la panoramica attuale del centro sportivo di Pistoia Ovest, incastonato fra la fine di via Salvo D’Acquisto e Ponte alle Tavole (nella parte sud in teoria dovrebbe andare a svilupparsi anche il prolungamento della strada stessa per ricongiungersi poi su viale Adua), che ha bisogno di un rilancio.

Su questo fronte, il Comune che è proprietario di tutta l’area tenta il famoso passo in avanti che in molti aspettavano, ovvero l’apertura della manifestazione d’interesse per la concessione d’uso degli impianti: lo stabilimento con gli spogliatoi, due campi da calcio regolamentari (il campo "A" con ingresso da Ponte alle Tavole, il "B" con ingresso da via dell’Ombrone ed un tempo il più ambito della città per la sua cura e il suo fondo), due campetti di allenamento adiacenti agli altri ed una pista d’atletica regolamentare a sei corsie, sfruttabile sia per chi svolge attività di corsa sia per le scuole. La durata della gestione stimata dal Comune sarebbe di sei anni rinnovabili.

Che significa? Al termine, se fra le parti non sono sorti contenziosi o recessi, il Comune può ampliare ulteriormente la gestione fino al dodicesimo anno e non oltre, come stabilisce il regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare. Questo è un aspetto senz’altro limitante per chi avesse intenzione seria di investirci. Nella fattispecie, poi, dovranno essere lasciati spazi mattutini dedicati alle scuole, oltre a mettere a disposizione del Comune gli impianti qualora necessari: a carico di chi gestisce ci sarà anche la manutenzione ordinaria e la gestione del verde. I tempi per presentare gli incartamenti dal punto di vista progettuale, di massima, non sono lunghissimi visto che i termini scadranno domenica 27 maggio. Passata questa scadenza, il responsabile del procedimento passerà all’analisi delle domande presentate e, in questo frangente, l’iter prevede che poi colui che ha partecipato debba anche depositare, a stretto giro, l’offerta economica irrevocabile. La gestione di un’area del genere fa gola: ci sarà solo da capire, se e quanto, le società saranno attratte dalle regole d’ingaggio. Pistoiese in primis.

red.pt