Ressa per salire sul bus, feriti due studenti alla stazione

Pistoia, paura in piazza Dante Alighieri: le ruote dell’autobus sono passate sopra i piedi di due adolescenti

Un bus di Autolinee Toscane alla fermata (Foto archivio)

Un bus di Autolinee Toscane alla fermata (Foto archivio)

Pistoia, 7 aprile 2024 – Una spinta di troppo, una disattenzione. Così due ragazzini di quindici anni sono rimasti feriti dopo essere stati urtati da un bus di Autolinee Toscane. Il fatto è avvenuto alle 13.15 di ieri in piazza Danti Alighieri, davanti alla stazione. Lo scenario è, purtroppo, quello che da anni segnalano gli autisti: la ressa di studenti pronti per tornare a casa, che si avvicinano al bus in arrivo alla banchina prima che questo sia fermo. I due ragazzi coinvolti, fortunatamente, non hanno subito conseguenze gravi. Entrambi sono stati soccorsi sul posto dal personale del 118 e ricoverati in codice giallo a San Jacopo con traumi alle gambe. In particolare, sembra che una delle ruote del bus sia passata sui loro piedi. Spaventati e sotto shock gli amici e i compagni che hanno assistito alla scena, così come sgomento è rimasto l’autista a bordo del mezzo. Sull’esatta dinamica dell’incidente ci sono gli accertamenti della Polizia Municipale, intervenuta sul posto. L’accaduto riaccende i riflettori su una situazione pericolosissima che si presenta al capolinea di piazza Dante, ogni giorno: "l’assalto" ai bus per tornare a casa. Una dinamica segnalata e riportata più volte dal nostro quotidiano, che ha più volte raccolto l’appello di autisti e rappresentanti per la sicurezza che da anni hanno denunciato il rischio di incidenti in quel punto. "Purtroppo è un incidente annunciato – commenta Silvio Frati, rappresentante dei lavoratori sulla sicurezza di Autolinee Toscane –, abbiamo segnalato a tutti gli organi competenti del rischio che corriamo noi autisti e gli studenti nella fascia oraria tra le 12.30 e le 14.30. I ragazzi si spingono a vicenda e vengono incontro al bus mentre il mezzo è ancora in movimento. Noi autisti sudiamo freddo ogni volta perché vediamo questa ressa di fronte al nostro mezzo". Proprio nei giorni scorsi, un autista in servizio in quella fascia oraria aveva redatto un rapporto ufficiale sulla situazione al capolinea: "Questa corsa viene svolta in totale assenza di condizioni di sicurezza – aveva scritto –. Pericolo reale di ferimento mortale e lesioni per gli utenti. Il conducente non è in grado di gestire da solo la folla oceanica che cerca di accaparrarsi un posto a sedere".