REDAZIONE PISTOIA

Studenti del Petrocchi in mostra "L’arte per il rispetto della vita"

L’esposizione è stata aperta ieri alla libreria Feltrinelli per il concorso promosso dall’associazione sociologi

C’è chi, come Alice Comeglio, ha raffigurato una processione di migranti e chi, come Benedetta Matucci, ha fermato su una tela il dramma dei bambini in fuga dalla guerra in Ucraina. Si sono ispirati a temi di grande attualità, gli studenti (una quindicina) del liceo artistico Petrocchi di Pistoia, nel realizzare le opere (sculture e pitture) esposte, nella mostra "The Wall. Energie umane oltre i limiti", alla libreria La Feltrinelli di via degli Orafi. L’esposizione è stata inaugurata ieri, nell’ambito del concorso indetto in occasione della XV edizione di "Dai un senso alla vita: rispettala!", promosso dal Dipartimento regione Toscana Ans (Associazione nazionale sociologi). I muri che dividono, non solo in quanto barriere fisiche, ma anche sociali, politiche e psicologiche era il tema dato. Un tema quanto mai attuale in questo momento in cui l’Europa è alle prese con la guerra. "Sono temi attuali – sottolinea la preside, Elisabetta Pastacaldi – che interessano molto ai ragazzi e sui quali amano esprimersi". "Questi studentii – afferma Giuliano Bruni, presidente del Dipartimento toscano Ans – sono stati molto bravi nell’interpretare il tema scelto e lo hanno fatto con grande maturità". L’esposizione sarà visitabile fino al 14 maggio. I visitatori potranno votare le opere preferite. Una giuria tecnica, composta da Katia Tinti, Viviana Russo, Patrizia Gherardi, e Federico Silvestri, valuterà le migliori opere in concorso, tenendo conto anche del voto del pubblico. Saranno premiati i primi tre classificati.

Patrizio Ceccarelli