Sos dipendenze. Oltre 1500 persone in carico al Serd. Cresce la ludopatia

I dati diffusi durante un incontro alla San Giorgio con Sds e Fidapa. Nel 2022 accessi pressoché paritari tra capoluogo e Valdinievole. Non solo droga e alcol: ci sono percorsi specifici anche per il gioco.

Sos dipendenze. Oltre 1500 persone in carico al Serd. Cresce la ludopatia

Sos dipendenze. Oltre 1500 persone in carico al Serd. Cresce la ludopatia

Il dover fronteggiare la tematica della ludopatia e del gioco d’azzardo a livello di salute, grazie al lavoro sul territorio degli esperti e degli specialisti di Asl Toscana Centro, si va a legare a quella che è l’attività giornaliera che viene portata avanti nei centri Serd (servizio dipendenze). Attività che, fino a qualche anno fa, era incentrata quasi esclusivamente sull’assistenza ed il percorso di recupero per tossicodipendenti e persone con problematiche legate ad un disagio, inizialmente, psichico ma che poi andava a trasformarsi anche in qualcosa di legato al proprio fisico.

Durante l’incontro che si è tenuto nei giorni scorsi alla biblioteca San Giorgio per analizzare, nel dettaglio, quello che oggi porta la ludopatia e la dipendenza dal gioco d’azzardo sul territorio, sono stati messi in campo anche quelli che sono i numeri – aggiornati al 31 dicembre 2022 – che riguardano gli accessi ai Serd di Asl Toscana Centro.

Nella nostra provincia, pertanto, si apprende che due anni fa l’utenza totale presa in carico era di 1577 persone, sostanzialmente divise in maniera eguale fra l’area del capoluogo (852) e quella della Valdinievole (725). La voce maggiormente rilevante, purtroppo, è quella legata alla tossicodipendenza, una piaga che colpisce in maniera univoca tutto il mondo e che deve essere affrontata con professionisti, psicologi, psicoterapeuti e dottori per far intraprendere al diretto interessato il percorso per tentare il recupero ed il rientro nella vita di tutti i giorni.

Per quel che riguarda l’area di Pistoia sono 540 le persone prese in carico contro le 491 della Valdinievole mentre la differenza si assottiglia del tutto per quel che riguarda gli alcolisti: 182 contro 177. Fra gli assistiti c’è anche chi cerca una via d’uscita dal tabagismo (63 per l’area pistoiese, soltanto tre oltre il Serravalle) e c’è parità alla voce recupero da gioco d’azzardo con 32 casi su Pistoia e 31 nella Valdinievole.

Numeri che, come detto, fino a qualche anno fa non venivano nemmeno presi in considerazione mentre adesso ci sono percorsi specifici di recupero. A questi ci vanno aggiunti i 54 casi seguiti direttamente all’interno del carcere di Santa Caterina in Brana (49 per tossicodipendenza e 5 per alcolismo) per un’altra tipologia di casistica ancora più delicata visto che il tentativo di recupero dei coinvolti va fatto direttamente dietro le sbarre.

Complessivamente, Pistoia è al terzo posto nell’area metropolitana dietro Prato che ha 1831 persone seguite dal personale Asl Toscana Centro e ovviamente Firenze che ha due distinti punti di analisi e aiuto che fanno salire il totale complessivo del capoluogo ad oltre 3500 persone assistite. In tutta l’Asl Toscana Centro, per chiudere il quadro, a fine 2022 erano poco più di 10.200 i casi aperti: di questi, 6.400 riguardavano la tossicodipendenza e ’soltanto’ 500 la dipendenza da gioco d’azzardo.

Saverio Melegari