Si ride tra equivoci, amori e fidanzamenti. Un appuntamento anche con la solidarietà

Venerdì 9 febbraio, al teatro Bolognini di Lucca, andrà in scena la commedia "La panacea di tutti i mali", con un cast di talentuosi attori locali. Lo spettacolo, ad ingresso gratuito con offerta libera, sosterrà l'associazione Malati Parkinson.

Venerdì prossimo, 9 fennraio, alle 21, al teatro Bolognini andrà in scena la commedia "La panacea di tutti i mali". Si tratta di uno spettacolo in tre atti scritto da Antonella Zucchini adattato al parlato lucchese dal regista della compagnia Cataldo Fambrini. La vicenda prende il via in una casa di Lucca "fora" degli anni trenta, dove il capofamiglia (Clemente) è in piena depressione credendosi malato, trascurando così il suo lavoro alla "premiata oreficeria Bongini" che sta andando allo scatafascio affidata alle mani del fratello (Guerrino), che, più del lavoro, ama molto la "bella vita". La figlia di Guerrino (Gioconda) si innamora di un ragazzo un po’ scapestrato (Ruggero) che però non è ben visto dalla madre (Fedora) che fa di tutto per ostacolare questo amore, ritenendo più adatto alla figlia il ben più distinto, acculturato e ricco Pio che però non fa un passo senza la sua sorella Brigida. Cosa si inventerà Ruggero insieme allo zio Vittorio per rimanere accanto alla sua Gioconda in modo da poterla conquistare definitivamente? In tutto questo "ambaradan" piomba in casa l’autoritaria sorella di Guerrino e Clemente (Ambrosia) che cercherà di riportare un po’ di ordine nella famiglia, nell’attesa che arrivi la nuova domestica che dia man forte a quella attuale (Primetta). Alla fine un portentoso rimedio sistemerà le cose e, per tutti, ci sarà un unico e miracoloso medicamento. Insomma una serata di risate che però bussa alla porta della beneficenza. Infatti lo spettacolo non sarà a pagamento ma l’ingresso in sala prevede un’ offerta libera. L’intero incasso sarà devoluto all’associazione Malati parkinson per sostenere le attività di psicomotricità e Logopedia.

Michela Monti