Sfidare i sarcomi molli. Nel nome di Matilde

Esperti di livello internazionale hanno partecipato al convegno promosso dai genitori della giovane sul ’cluster’ dei casi segnalati dai medici a Casalguidi.

Sfidare i sarcomi molli. Nel nome di Matilde

Matilde Capecchi

"Insieme per la ricerca sui sarcomi" è il titolo del convegno di approfondimento scientifico sui sarcomi molli promosso dall’associazione onlus "Margherita silenziosa-Matilde Capecchi" e patrocinato dal Comune di Pistoia, che si è svolto martedì 10 settembre, nella tensostruttura della chiesa parrocchiale di Chiazzano. L’iniziativa è partita dall’impegno e dal sostegno della famiglia di Matilde, la giovane di Casalguidi morta nell’aprile 2020, vittima di un sarcoma molle. Proprio questa frazione del comune di Serravalle è da tempo al centro di un’indagine scientifica per studiare i motivi del cluster (raggruppamento), e quindi dell’incidenza di questo tipo di tumori rari rilevati con le segnalazioni dei medici di famiglia.

Al convegno è intervenuto un team di medici con esperienze internazionali di ricerca sui sarcomi molli: Lorenzo Andreani, medico chirurgo responsabile della chirurgia ortopedica oncologica dell’azienda ospedaliero universitaria di Pisa, insieme allo specializzando Edoardo Ipponi, Luca Coccoli medico dell’oncoematologia pediatrica, Alessandro Di Gangi ricercatore della Fondazione Pisana per la Scienza e Chiara Maria Mazzanti, specialista della ricerca oncologica con numerosi anni di attività all’estero. Temi principali affrontati nel convegno sono stati la storia del sarcoma, la prevenzione e la ricerca.

"Un tipo di patologia che comporta sfide difficili, perché essendo rara non vengono impiegati abbastanza investimenti nella ricerca e negli screening per la diagnosi precoce, sia in termini di denaro che di risorse umane", ha spiegato Andreani, chirurgo che aveva operato Matilde. Proprio per questo unanime è stato il ringraziamento verso l’associazione fondata in ricordo di Matilde, che come altri enti del terzo settore si prodiga nel dare un aiuto concreto alla ricerca, come la recente raccolta fondi per la donazione alla fondazione pisana di un apparecchio per lo studio delle cellule tumorali. Un’ondata di commozione ha poi travolto i presenti quando è stata ricordata Matilde, da parte dei medici e di chi l’aveva conosciuta.

"Quando, come è successo a noi, a dei genitori viene dato un responso così terribile non ci resta che aggrapparsi alla speranza fino all’ultimo – ha detto Silvia, la mamma di Matilde - adesso quella stessa speranza la mettiamo al servizio di questa rete per aiutare la ricerca".

Per questo, sabato 21 settembre nella tensostruttura di Chiazzano ci sarà una cena solidale il cui ricavato sarà donato all’associazione Margherita silenziosa per i futuri progetti.

(Prenotazione obbligatoria: Pierluigi al 333.3548732 e Bernardo al 339.8558025).

"Abbiamo sostenuto questo convegno – ha concluso il presidente dell’Ordine dei Medici di Pistoia, Beppino Montalti – per il contenuto scientifico delle relazioni dei ricercatori del gruppo pisano e per il significato dell’iniziativa promossa dai genitori di Matilde. Purtroppo ancora oggi il tema dei sarcomi molli affronta un’indeterminatezza dei quadri patologici e delle cause eziologiche ed epidemiologiche".

Daniela Gori